I malviventi quando si sono trovati accerchiati dalle auto dei vigilantes hanno preferito abbandonare il bottino e fuggire. Sul posto sono giunti anche i poliziotti del locale commissariato che hanno rilevato l'effrazione e avviato le indagini. Non ci sono immagini di telecamere di videosorveglianza che possano aiutare gli investigatori. L'episodio si è verificato intorno alla una di venerdì in contrada San Giovanni dove c'è un'azienda agricola con una struttura utilizzata a deposito dei mezzi agricoli.
All'interno, oltre ad alcuni trattori, vi sono varie attrezzature utilizzate nei campi. I malviventi sono giunti davanti al portone d'ingresso ma non l'hanno forzato. Probabilmente sapevano bene che c'era un sistema di allarme. Perciò hanno praticato un foro nella lamiera e sono entrati all'interno certi di poter portare a segno il loro disegno delinquenziale e fuggire velocemente facendo scattare l'allarme solo all'uscita. I loro piani, fortunatamente, non sono andati a buon fine poiché una volta all'interno un sistema antintrusione ha inviato il segnale di effrazione alla centrale operativa della VigilNova. In pochi minuti sul posto sono giunte diverse pattuglie di vigilantes che hanno circondato il capannone. Nel frattempo un individuo rimasto fuori a fare da palo ha lanciato l'allarme ai suoi complici che hanno lasciato tutto per terra e sono fuggiti.
L'attrezzatura è stata recuperata dalle guardie. Sul posto sono giunti i poliziotti del locale commissariato che hanno rilevato eventuali elementi utili alle indagini. Un po' in tutta la provincia di Brindisi si è levato il grido di allarme dei cittadini per i fenomeni di criminalità diffusa che si stanno verificando. Gente che chiede una maggiore presenza delle forze dell'ordine per prevenire e reprimere questi fenomeni delinquenziali divenuti di triste routine.