Mesagne. Furto in studio radiologico In evidenza

Aprile 06, 2017 4306

devincenti sudio radiologicoFurto a Mesagne nello studio radiologico "Devincenti".

Ieri sera, intorno alle ore 19.00, alcuni individui confondendosi con gli ultimi pazienti sono riusciti a trafugare dalla cassa dello studio radiologico del dr. Raffaele Angelo Devicienti gli euro incassati. Con un raggiro hanno distratto la ragazza preposta ai ticket e hanno portato via i soldi che erano custoditi in un cassetto della scrivania. I carabinieri della stazione di Mesagne, comandati dal maresciallo Gabriele Taurisano, già ieri sera si sono messi subito a lavoro e, sviluppando le notizie in loro possesso, erano sulle tracce dei malfattori. I militari hanno controllato anche le telecamere presenti in zona. Una svolta è attesa per le prossime ore.

i fatti.

Un furto è stato perpetrato mercoledì sera in uno studio radiologico di Mesagne davanti a diversi utenti senza che nessuno si accorgesse di nulla. La scoperta è stata fatta a fine giornata dalla cassiera quando ha aperto il cassetto della scrivania, in cui era custodito l'incasso, e l'ha trovato vuoto. In pratica era stata raggirata da due individui che, agendo con grande circospezione, si erano impossessati dei soldi senza che lei, o l'altra gente presente, se ne accorgesse. E' stato lanciato l'allarme e sul posto sono giunti i carabinieri di Mesagne al comando del maresciallo Gabriele Taurisano. I militari hanno prelevato i filmati del circuito di videosorveglianza e avrebbero già individuato i due malfattori. Per la loro cattura potrebbe essere una questione di ore. Un furto piuttosto spavaldo è stato compiuto mercoledì sera a Mesagne nello studio radiologico del dottor Raffaele Devicienti, in via Epifanio Ferdinando. Erano da poco trascorse le ore 19 e lo studio medico aveva chiuso i battenti. Come ogni sera l'impiegata addetta alla cassa ha chiuso i conteggi e ha aperto il cassetto della scrivania per prendere i soldi e verificare la corrispondenza tra quanto registrato e quanto incassato. Con grande stupore non ha trovato nulla. Lo ha aperto tutto, ha guardato dietro, negli altri cassetti senza trovare l'incasso. Visibilmente spaventata ha chiesto ai colleghi se qualcuno avesse prelevato dalla cassa i contanti senza, tuttavia, trovare conferme. Solo allora nella sua mente si è fatto spazio il dubbio di essere stata derubata. A quel punto non ha potuto fare altro che avvisare i responsabili dello studio radiologico del furto subito. Immediata la telefonata alla stazione dei carabinieri e la richiesta di un loro intervento. I militari una volta giunti sul posto hanno ascoltato i presenti e poi hanno controllato le immagini del circuito di video sorveglianza. Così, hanno ricostruito l'intera vicenda. Due uomini sono entrati e si sono confusi con gli altri utenti. Poi con uno stratagemma hanno distratto la cassiera e permesso a uno dei complici di aprire il cassetto e prelevare i soldi dell'incasso. Qualche migliaia di euro. Infine, fatto il colpo, e con il bottino in tasca sono usciti e sono fuggiti. Probabilmente ad attenderli fuori c'era un terzo complice. I militari hanno avviato le indagini che sarebbero già a buon punto. Nella mattinata di ieri hanno effettuato diverse perquisizioni domiciliari alla ricerca di riscontri. I malfattori, infatti, sarebbero stati ripresi bene e sarebbero volti conosciuti dagli uomini dell'Arma. Per la loro cattura sarebbe una questione di ore.

Ultima modifica il Venerdì, 07 Aprile 2017 08:07