Blitz dei carabinieri all'alba, in carcere tre individui

Novembre 18, 2017 1912

carabinieri rosDalle prime luci dell’alba di oggi,

i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, concordante con le ulteriori risultanze investigative prodotte da quel Nucleo Operativo e Radiomobile, nei confronti di tre individui del luogo, rispettivamente di 50, 24 e 55 anni, ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina, tentata rapina e porto e detenzione di arma da fuoco, nonché favoreggiamento personale. Le indagini, avviate il 23.1 u.s. a seguito di una rapina a mano armata in danno di un dipendente di un’azienda operante nella gestione e nella vendita di congegni di intrattenimento elettronici all’atto di eseguire un versamento di 52.000 euro e della successiva rapina di un’autovettura in transito, seguite dalla morte di uno dei rapinatori attinto accidentalmente da un colpo di fucile al torace: - hanno già permesso di: . sottoporre a fermo di indiziato di delitto, l’1.2.2017, due pregiudicati di Conversano (BA) tuttora sottoposti a custodia cautelare in carcere, ritenuti, insieme al rapinatore deceduto, gli esecutori materiali della rapina e i responsabili dell’involontaria morte del complice; . arrestare, in esecuzione di o.c.c.c. emessa il 27.3 successivo, un terzo soggetto, anch’egli di Conversano e tuttora in carcere, per il supporto logistico fornito ai tre esecutori materiali della rapina a mano armata; - nel corso dell’odierna operazione, hanno condotto all’arresto dei prevenuti - uno dei quali è ritenuto essere il “basista” della citata rapina, avendo egli fornito determinanti e precise indicazioni sulle abitudini della vittima, nonché messo disposizione dei rapinatori un’autovettura provento di furto - essendo stato documentato un tentativo di rapina a mano armata da loro posto in essere il 5.6 u.s. in danno del ragioniere di una cooperativa agricola del posto, progettualità non portata a compimento solo perché la vittima quel giorno casualmente non prestò servizio.