di una palazzina popolare, piano rialzato, di Brindisi gli investigatori riuscivano a rinvenire: • all’interno della cucina, occultati dentro la lavastoviglie, 2 bilancini elettronici di precisione, numerose bustine di cellophane trasparenti, alcune delle quali recanti apparenti tracce di stupefacenti; • all’interno di un ripostiglio e precisamente dentro una padella, altre buste di cellophane trasparente: una con all’interno 32 grammi circa di marijuana; un’altra con 22 grammi di medesima sostanza; altra ancora con un pezzetto di hashish di circa mezzo grammo. Nella stessa padella vi era poi un fazzolettino di carta bianco in cui erano avvolti 4 pezzi di hashish del peso di circa 7 grammi; ero altresì presenti buste trasparenti con clip a pressione verosimilmente utilizzate per la ripartizione in dosi della droga ed un altro bilancino elettronico di precisione. Attese quelle evidenze, la donna che ha in uso l’appartamento, ERRICO Margherita, brindisina di 40 anni, veniva tratta in arresto. Nei frangenti antecedenti al suo accompagnamento, la donna consegnava agli investigatori 3 sigarette del tipo “spinello”, anch’esse, quindi, debitamente sottoposte a sequestro. Dopo la redazione dei necessari atti di polizia giudiziaria ed il rituale avviso al P.M. di turno della locale Procura della Repubblica, la donna veniva tradotta in Istituto Penitenziario per ivi essere mantenuta a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria inquirente.