Mesagne. Aggredito sindacalista Cgil durante trattative con l'Isbem In evidenza

Gennaio 13, 2018 2621

isbem fioritoUn sindacalista della Cgil di Brindisi, Amedeo Montagna,

è stato aggredito ieri mattina presso la sede dell’Isbem di Mesagne a margine di un tavolo di concertazione in cui si stavano studiando le misure assistenziali da chiedere all’Inps di Brindisi per 6 lavoratori dell’istituto di ricerca. Richieste scaturite da una crisi finanziaria che ha investito l’istituto che non paga questi suoi dipendenti dal settembre 2017. Ad aggredire il sindacalista è stato un amministratore dell’Isbem. I fatti si sono verificati ieri mattina nell’ex convento dei frati Cappuccini, sede dell’Isbem, dove era in atto un tavolo di concertazione, sotto l’occhio attento di Confindustria, tra gli amministratori di Isbem e i sindacalisti della Cgil, Cisl e Uil. In particolare si era giunti alla definizione del piano industriale e della richiesta di garanzia per il pagamento degli stipendi dei dipendenti quando il clima si è talmente surriscaldato che il sindacalista della Cgil, Amedeo Montagna, ha deciso di abbandonare i lavori poiché “impossibilitato a svolgere il mio ruolo”. Mentre si allontanava e attraversava i corridoi del chiostro è stato assalito alle spalle e strattonato. Immediatamente sono intervenuti gli altri sindacalisti presenti evitando il peggio. Pronta la solidarietà del segretario della Cgil, Antonio Macchia, al suo sindacalista. “Per il sol fatto di non accettare condizioni capestro in danno dei lavoratori il compagno Amedeo Montagna è stato aggredito fisicamente da uno dei rappresentanti dell’Istituto scientifico, e solo l’intervento tempestivo di un altro collega sindacalista ha scongiurato il peggio per il compagno aggredito alle spalle”. Una brutta pagina di cronaca per l’Isbem che cerca di essere humus tra la gente per il Pianeta salute. Ieri pomeriggio abbiamo cercato il presidente dell’istituto di ricerca, Alessandro Distante, per chiarire con lui la vicenda: “Hanno strumentalizzato una vicenda assurda – ha spiegato -. Stiamo cercando di salvare i posti di lavoro per salvaguardare i dipendenti. Bisogna avere un atteggiamento serio. Non accettiamo le pontificazioni”.