Al momento dell’intervento dei militari brandiva le due aste fronteggiando ad una distanza di circa 10 metri le diverse persone presenti tra cui personale sanitario e gli addetti alla vigilanza. All’uomo è stato subito intimato di posare gli oggetti contundenti di cui era armato e accompagnato all’interno del “pronto soccorso” per essere medicato per una serie di ferite alle mani che si era autoprocurato. I danni cagionati sono ingenti, oltre al danneggiamento della vetrata della struttura si contano anche sei automezzi parcheggiati nell’area interna, tra i quali l’autovettura della ditta incaricata della vigilanza alla quale con un’asta ha mandato in frantumi il lunotto posteriore e anteriore nonché ha inferto diverse ammaccature alla carrozzeria.
Nel pomeriggio del 27 settembre l’ivoriano era stato già arrestato dagli stessi Carabinieri, poiché aveva prelevato dall’interno di un supermercato della città merce per un valore di 403,00€ guadagnando subito dopo l’uscita oltrepassando la barriera delle casse, senza pagare l’importo dovuto. Nella circostanza era stato rimesso in libertà. A seguito dell’evento odierno dopo l’espletamento delle formalità di rito su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato associato nel carcere di Brindisi.