che nei tre mesi estivi ha raddoppiato i controlli, confronto allo stesso periodo dell’anno precedente, ed ha effettuato una raffica di multe per imporre il senso civico che da un po' di tempo latita in città. L’aumento delle infrazioni si è notato principalmente nei confronti dell’autovelox e della sosta selvaggia. Ciò significa che gli automobilisti incappati nella macchina fotografica collegata all’autovelox dei vigili sono stati tantissimi. Solo qualche dato: 2.165 contravvenzioni nel 2018 rispetto alle 445 del 2017. Altro dato in forte aumento è quello riferito alle multe per divieto di sosta con un aumento del 147%, nel 2017 erano state 752 mentre nel 2018 sono diventate 1.864. Pur con un organico sottodimensionato, di sole 27 unità, il lavoro dei vigili, grazie anche all’innesto di agenti assunti a tempo determinato, è stato alquanto prezioso per debellare le sacche di inciviltà che, specialmente nel periodo estivo, sono in forte aumento. “Mi sento di poter affermare che la polizia locale di Mesagne, pur con personale insufficiente rispetto ai servizi richiesti, è riuscita a ottenere lusinghieri risultati nella quotidiana attività svolta a servizio dei cittadini”. Ad affermarlo è l’assessore alla polizia locale, Maria Teresa Saracino, che evidenzia, cifre alla mano, il lavoro svolto. Si tratta di dati parziali dell’anno ma già indicativi di quanto impegno sia stato messo a servizio di tutta la comunità. Dal 15 giugno al 15 settembre gli agenti della polizia ocale, coordinati dal comandante, Bartolomeo Fantasia e dal commissario, Samuela Malvindi, hanno effettuato numerosi servizi in materia di sicurezza e controllo della legalità. “Negli ultimi anni – ha proseguito l’assessore - tutta una serie di norme ha individuato un'area più strettamente legata alla polizia municipale che è quella della sicurezza urbana, intendendo per esempio, correttezza nell'uso degli spazi dei parcheggi, correttezza nell'uso di strade, piste ciclabili, marciapiedi o in materia del cosiddetto disordine urbano, come possono essere situazioni di degrado legate ai rifiuti”. Ed ha aggiunto: “Sono ben consapevole della delicatezza del loro lavoro e della sua peculiarità rispetto al resto dei dipendenti comunali. L’agente veste una divisa e rappresenta così nella pubblica strada il Comune, sanzionando i comportamenti non rispettosi del codice della strada e delle regole della convivenza. E questo avviene mentre le tensioni sociali dovute alla difficile situazione economica che stiamo vivendo, stanno rendendo ancor più complesso il rapporto diretto con i cittadini”. Già il cittadino. Spesso si arrabbia quando è sanzionato. Nonostante ciò non cambia le cattive abitudini. “Ovviamente il rapporto col cittadino deve essere sempre improntato al rigore, ma allo stesso tempo alla comprensione e al dialogo, anche nelle situazioni più difficili e scabrose”, ha concluso l’assessore Saracino.
Breaking News :