La cerimonia di premiazione si è svolta nel contesto di FORUM PA 2019 mercoledì 15 maggio alle 13.00 durante il convegno “Promuovere l'innovazione sostenibile, orientare il mercato: un nuovo ruolo del government” (codice evento sc.03) – Roma Convention Center “La Nuvola" (Viale Asia, angolo Via Cristoforo Colombo – Roma).
La descrizione del sistema è stata esposta nella galleria “poster” del Concourse all’interno del Convention Center e pubblicato a questo link: http://www.forumpachallenge.it/soluzioni/accesso-alla-piattaforma-ecologica. Il dott. Giovanni Grassi, sub- commissario prefettizio del Comune di Mesagne ha ritirato il diploma.
Il progetto ACCESSO ALLA PIATTAFORMA ECOLOGICA rappresenta una buona pratica di integrazione di sistemi elettronici molto diversi tra loro, realizzato a costi molto contenuti.
Descrizione del progetto
Il Comune di Mesagne ha realizzato una piattaforma ecologica per il conferimento dei rifiuti differenziati da parte dei cittadini residenti nel territorio comunale. Il progetto realizzato permettere di riconoscere i cittadini che intendono conferire i rifiuti differenziati alla piattaforma ecologica. L’Ente aveva l’esigenza di effettuare il riconoscimento dei cittadini aventi diritto con un metodo semplice, senza introdurre nuovi meccanismi di complessa manutenzione. L’impianto è costituito da una barra mobile di accesso e da un lettore di tessera sanitaria, effettua la lettura della tessera ed invia, il codice fiscale rilevato, ai server dell’Ente; viene effettuata la verifica della presenza del C.F. nella banca dati degli utenti della TARI, se l’utente è presente il sistema invia il consenso alla barra mobile, se l’utente non è presente viene effettuata una ricerca nell’Anagrafe dell’Ente, poiché potrebbe essere un familiare convivente. Il sistema non usa una base di dati propria, ma effettua verifiche su basi di dati esistenti, che sono realizzate da soggetti differenti, ciò è nella direzione dell’integrazione e la cooperazione di software diversi.
Nella foto da sinistra: l'ing. Angelo Capodieci, il dott. Giovanni Grassi e il dott. Francesco Siodambro.