Pertanto, si è proceduto alla verifica del contenuto di un barattolo in latta presente all’interno ove sono stati rinvenuti sette involucri in plastica termosigillati contenenti marijuana. Analogo comportamento è stato attuato dal cane nelle adiacenze di un pensile collocato nello stesso ambiente, al cui interno sono stati rinvenuti ulteriori 14 involucri in plastica termosigillati, per un peso di 18 grammi. Nella camera da letto, la ricerca ha permesso di rinvenire un bilancino digitale, nonché altre infiorescenze di stupefacente del tipo marijuana del peso di grammi 3,83. All’interno di una cassettiera di fronte al letto, 63 banconote da cinquanta euro cadauna per un importo complessivo di 3.150€, provento dell’illecita attività.
Lo stupefacente, il denaro e quant’altro rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Alla luce di quanto emerso, terminate le operazioni, Ingrosso Vincenzo è stato tratto in stato di arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato collocato gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.