Nelle ultime settimane sono stati intensificati i posti di controllo sia nel centro urbano che sulla litoranea, per stroncare l’odioso fenomeno dei furti ai danni delle auto parcheggiate nei pressi dei lidi balneari e della spiaggia libera. Gli equipaggi, quotidianamente, procedono al controllo di decine di persone e veicoli.
Lo sforzo profuso ha dato i suoi frutti: nel giro di pochi giorni le Nibbio hanno proceduto al sequestro di ben cinque motocicli, con sanzioni a carico di un minorenne e di quattro adulti. Uno di questi è stato fermato mentre procedeva alla guida di una moto di grossa cilindrata. Il motociclista, giunto in via Appia, si accorgeva della presenza delle Nibbio, pertanto cercava di allontanarsi per eludere un eventuale controllo. La manovra non passava inosservata, infatti l’equipaggio motomontato lo inseguiva e nel giro di pochi minuti riusciva a fermarlo. Dal controllo emergeva che il mezzo era sprovvisto di copertura assicurativa, inoltre il conducente aveva sollevato la targa posteriore per evitare che potesse essere rilevata. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la durata di tre mesi.
Analoga sorte è toccata anche a quattro scooter, controllati tra Via Appia, Via Provinciale per San Vito e altre direttrici ad alta densità di traffico. A carico dei rispettivi conducenti sono state elevate contravvenzioni per guida senza patente e/o per essere sprovvisti di assicurazione. Un maggiorenne, inoltre, è stato contravvenzionato poiché sorpreso alla guida sprovvisto di casco.
Obiettivo dei controlli effettuati, che proseguiranno anche nei prossimi giorni, è quello di stroncare le cattive abitudini di automobilisti e motociclisti – guidare sprovvisti di patente e senza assicurazione – migliorando, in tal modo, la sicurezza stradale. Nella serata di sabato, inoltre, gli operatori della Volante sono intervenuti in Piazza del Popolo, per una lite tra persone in stato di alterazione. Gli agenti hanno provveduto a sedare il litigio, ma uno dei due, M.J. di anni 27, cittadino del Bangladesh, in palese stato di ubriachezza, si scagliava contro i poliziotti. Il predetto veniva arrestato per oltraggio, resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e condotto presso la casa circondariale di Brindisi.