nella centralissima via Guglielmo Marconi, ha riproposto le diverse criticità presenti su quest’importante asse viario che divide in due la città. A rafforzare la necessità di intervenire, quanto prima, per mitigare i rischi sono i dati dei sinistri stradali comunicati dal comando dei vigili che ha visto in via Marconi la principale arteria urbana con maggiori incidenti verificatesi nel 2019. Tuttavia, alla base dei sinistri, secondo l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona, c’è una scarsa educazione stradale da parte degli automobilisti. Dunque, fa ancora discutere l’incidente stradale verificatosi nel tardo pomeriggio a una ragazzina di 11 anni investita mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Da anni si discute sulla ristrutturazione di questa importante arteria viaria cittadina, ma ad oggi, nonostante i vari annunci, non ha subito nessun restyling o adeguamento alle norme di sicurezza. Tante le promesse che ogni amministrazione che si è succeduta a Palazzo dei Celestini ha fatto, negli anni, ai cittadini senza riuscire a mantenerla. Tuttavia, dopo l’ennesimo incidente il problema si è prepotentemente riproposto. A parlare sono alcuni commercianti del luogo testimoni, loro malgrado, di diversi sinistri che si verificano davanti ai loro negozi. “Questa strada va messa in sicurezza senza sé e senza ma – ha spiegato Franco Esperti, proprietario dell’omonima cartolibreria – innanzitutto bisogna aumentare la luminosità dei lampioni poiché di sera si vede ben poco. Poi bisognerebbe realizzare delle “Zona 30” con attraversamenti pedonali rialzati e illuminati in maniera tale da mitigare le corse degli automobilisti”. Su via Marconi, proprio nel tratto dove si è verificato l’ultimo incidente, c’è il passaggio di molti scolari che si recano all’attigua scuola elementare “Giosuè Carducci” e alla vicina scuola media “Materdona”. “Inoltre bisogna mettere in sicurezza i marciapiedi, la sede stradale – ha continuato Esperti – poiché sono dissestati in più punti. Per la verità l’intera zona meriterebbe una rigenerazione urbana completa”. Sul problema della sicurezza stradale è intervenuto l’assessore D’Ancona. “Prima di un intervento strutturale sulla via ci sarebbe bisogno di un cambio di cultura degli automobilisti – ha esordito l’assessore – poiché abbiamo notato che il problema principale è la mancanza di una cultura di educazione stradale che porta a non rispettare i limiti di velocità, i pedoni e, soprattutto, a utilizzare il telefonino durante la guida”. L’uso dello smartphone alla guida, infatti, è la prima causa di incidente. Vi è purtroppo un incremento delle violazioni relative a questo comportamento, ormai di uso quotidiano. Proprio per questo il nuovo Codice della strada contemplerà il divieto di uso alla guida di “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi simili che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”. Al di la di queste ristrette normative l’assessore D’Ancona ha assicurato che nei prossimi mesi via Marconi sarà sottoposta a una ristrutturazione completa con particolare attenzione alla sicurezza pedonale.
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