Per loro multa e denuncia. Siamo disponibili ad avere un atteggiamento tollerante in molte situazioni, ma - l’ho chiarito sin dal primo momento - saremo inflessibili per alcuni comportamenti che non possono essere giustificati: uno di questi è l’abbandono di rifiuti per strada o nelle campagne. Si tratta di un atto di inciviltà inqualificabile perché rende vano ogni tentativo (anche oneroso) di rendere più pulita e accogliente la nostra città ed è una mancanza di rispetto nei confronti di quei cittadini (per fortuna la stragrande maggioranza dei mesagnesi) che rispettano le regole di conferimento dei rifiuti e che non si lasciano andare a questi gesti di inciviltà. Perché abbandonare la spazzatura per strada è un atto da incivili. Con la collaborazione del comandante della Polizia locale, Teodoro Nigro, e al lavoro della dirigente dell’Ufficio ecologia, Francesca Andriola, questa Amministrazione comunale ha collocato una serie di videocamere di sorveglianza nascoste nelle zone in cui più frequentemente vengono abbandonati rifiuti. Ben sette persone negli ultimi giorni sono state filmate mentre depositavano la spazzatura sul ciglio della strada o all’interno di alcuni terreni agricoli, sia lungo la via Appia antica che nella zona archeologica di Muro Tenente. Attraverso il numero di targa delle loro auto, i sette incivili saranno identificati e sanzionati con multe che vanno da 300 a 3000 euro. Per due di loro scatterà anche la denuncia penale perché hanno appiccato il fuoco ai rifiuti appena abbandonati, rischiando di provocare incendi nella zona di campagna. Lo ribadisco: non ci sarà alcuna tolleranza nei confronti di questi vandali che continueremo a perseguire utilizzando tutti gli strumenti, tecnologici e giudiziali, di cui disponiamo.