Mesagne. Ecco come saranno divisi i 211 mila euro, a chi presentare la domanda In evidenza

Tranquillino Cavallo Aprile 01, 2020 2563

matarrelli video 17032020Ieri mattina presso palazzo dei Celestini, sede della municipalità di Mesagne,

si è riunita la giunta comunale al fine di impegnare la somma di 211 mila 308 euro ricevuti dal governo nazionale per far fronte all’emergenza sociale causata dagli effetti del coronavirus. E’ stato deciso che ben il 75 per cento di tale somma, cioè 158 mila 481 euro, sarà destinato a bonus alimentari da consegnare alle famiglie indigenti, la restante parte sarà investita successivamente, sempre in bonus. Dunque, per fronteggiare i bisogni alimentari di nuclei familiari privi di mezzi economici per approvvigionarsi di generi di prima necessità, a causa dell’emergenza derivante dall’epidemia del Covid-19, “abbiamo deciso di procedere all’urgente definizione di criteri e modalità di massima, per la concessione di buoni spesa, considerando prioritariamente che la concessione di buono spesa sarà attivata attraverso urgente avviso pubblico, che l’importo di buona spesa “una tantum” sarà determinato secondo composizione del nucleo familiare”, ha spiegato il sindaco Toni Matarrelli. I buoni spesa, “una tantum”, deliberati ieri in giunta, saranno così ripartiti: per un nucleo fino a due persone saranno erogati 180 euro; per i nuclei familiari composti da 3 a 4 persone il bonus sarà di 240 euro; infine per i nuclei familiari con 5 persone o più il bonus sarà di 300 euro. “I beneficiari di questi “bonus spesa” – ha tenuto a precisare il sindaco - saranno individuati mediante la stesura di appositi elenchi, sotto forma di graduatoria, che saranno curati dal servizio Sociale comunale sulla base dei principi definiti dall’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri 658/2020 e, pertanto, tenendo conto dei nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica in atto e dando priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico”. Infine, i criteri analitici, nel rispetto di quanto disposto dalla normativa nazionale di merito e dal presente provvedimento, saranno definiti dal responsabile dell’Area II dei Servizi Sociali, Concetta Franco, demandando “l’intero procedimento di avvio, istruttorio e conclusivo al Servizio Sociale comunale con la collaborazione di altro personale dell’ente allo scopo individuato quale rinforzo operativo”, ha concluso il sindaco Matarrelli. I tempi burocratici saranno celeri, ha assicurato il sindaco.  

Ultima modifica il Mercoledì, 01 Aprile 2020 11:30