Milanese: chi risponderà in Italia dei morti della pandemia

Giuseppe dr. Milanese - presidente Osa Aprile 06, 2020 1568

milanese giuseppe apr 20Ma chi risponderà di questo? Chi giustificherà questi morti in più? 1330 (1,44%) loro e noi 15.362 (12,33%)?

Chi spiegherà perché non abbiamo fatto sufficienti tamponi, almeno a tutti quelli che lavorano negli ospedali e residenze? Perché non abbiamo, ancora oggi, i mezzi di protezione per tutti, almeno per gli operatori sanitari e sociali? Chi spiegherà perché non si sono chiuse subito le residenze con gli anziani? Chi dira’ perche da anni non si e’ sviluppata l'assistenza domiciliare e tanti sono morti nelle case? E oggi, che questa tragedia si sta riducendo (ancora oggi oltre 500 morti) come ne usciremo? Se non si mette mano, appena ne usciamo rientriamo, Hong Kong insegna! Cosa serve? Nella cosiddetta fase 2 serviranno 4 cose: Tutela (mascherine e mezzi di protezione) per tutti, Tamponi (test) a tutti coloro che rientrano al lavoro, in particolare in ospedali e residenze, tempestivita’ nell’azione, con reti territoriali fra medici di famiglia e operatori dell’assistenza domiciliare vicini ai cittadini, oltre l’ospedale, e Tracciabilita’ dei casi e dei contatti, anche con una semplice e fruibile App, da scaricare sui telefonini, per fare autoanamnesi (individuando i segni clinici all’esordio), e registrando l’esito dei test. E se aggiungessimo un’altra T, quella della telemedicina, per il monitoraggio a domicilio..., sarebbe quasi perfetto. Non e’ complicato, ma senza una regia centrale e’ impossibile. Se siamo un Paese agiamo come tale, insieme, e guidati da gente, possibilmente, con idee chiare!