in arresto a Castelfidardo, in provincia di Ancona, per detenzione di sostanza stupefacente, del tipo cocaina, hashish, e marijuana, ai fini di spaccio. Il processo al mesagnese si è svolto per direttissima, il giorno dopo l’arresto, dove è stato condannato a 2 mesi e 20 giorni di reclusione oltre al pagamento di 600 euro di multa. Altre 600 euro dovrà pagarle poiché trovato in possesso, ingiustificato, di tre coltelli del genere proibito. Dunque, un’operazione antidroga è stata portata a segno dalla polizia di Osimo, cittadina delle Marche, nei confronti del mesagnese Giuliano Biscosi residente tra Potenza Picena e Castelfidardo, durante la festa del patrono della cittadina marchigiana, San Vittore. Per quest’occasione l’uomo è giunto nella cittadina con addosso alcune dosi di sostanza stupefacente, da piazzare sicuramente durante i festeggiamenti patronali. Prima di entrare nella cittadina, nota per essere la patria della fisarmonica, i poliziotti del locale commissariato hanno fermato l’auto del Biscosi. Durante il controllo gli agenti hanno notato che l’uomo mostrava segni di insofferenza. Hanno quindi deciso di effettuare una perquisizione personale e dell’auto al termine della quale hanno rinvenuto tre coltelli, di genere proibito trovati nell’abitacolo dell’auto, del contante, un telefonino pulito, una dose di hashish, rinvenuta nella tasca, e cinque grammi di cocaina, occultata negli slip che il mesagnese indossava. A quel punto gli agenti hanno avuto in mano degli elementi utili per decidere di effettuare una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo a Castelfidardo. Così, sono giunti in casa e l’hanno messa a soqquadro. Qui il loro intuito investigativo è stato appagato dal rinvenimento di una quantità di sostanza stupefacente nascosta nel tubolare del cancello di ingresso. In particolare di 9 dosi di cocaina, 7 grammi di hashish e 2 dosi di marijuana. Oltre a 1200 euro di contante, probabile provento di attività illecita. In alcune riviste presenti all’interno dell’abitazione i poliziotti hanno trovato altre 230 euro. L’uomo è stato arrestato e detenuto agli arresti domiciliari. Il giorno successivo si è svolta, presso il tribunale di Ancona, l’udienza per direttissima durante la quale Giuliano Biscosi è stato condannato a 2 mesi e 20 giorni di reclusione oltre al pagamento di 600 euro di multa. Altre 600 euro dovrà pagarle per il porto ingiustificato di coltelli. Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta è stata posta sotto sequestro.
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