Cobas. Sit in di protesta il 13 gennaio ore 8,00 per i servizi sociali
Il Sindacato Cobas organizza un sit in Mercoledì 13 Gennaio a partire dalle ore 8,00 in Piazza Matteotti ,di fronte al Comune di Brindisi, delle lavoratrici e dei lavoratori delle cooperative che operano nei servizi sociali.
In quella occasione chiederemo al Sindaco di Brindisi , Riccardo Rossi, di incontrare una delegazione di dipendenti delle cooperative per esporre i motivi della protesta:
-Il taglio economico del 20% previsti alle cooperative per i 3 mesi di proroga , dal 01.01.2020 al 31.03.2020, si stanno ribaltando sui dipendenti con un pericoloso peggioramento della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza di cui c’è tanto bisogno.
-Attendiamo con forza la convocazione di una riunione sindacale dove poter discutere questi problemi con il contributo di idee e di possibili progetti da tutti i dipendenti dei servizi sociali, così come il Sindaco si era impegnato di fare già da diversi mesi.
Tra l’altro aveva preso precisi impegni di realizzare un consorzio ad hoc per i dipendenti delle cooperative , che se non arriva qualche problema forse avrà?
-Attendiamo la data della convocazione in Prefettura per il cambio di gestione , all’interno dell’Ambito, del servizio ADI dal Comune di brindisi alla ASL
-Alcune cooperative hanno difficoltà per pagare gli stipendi e tredicesime ,per questo chiederemo informazioni sullo stato dell’arte.
Non permettiamo a nessuno che chi lavora non si debba pagare.
Mercoledì 13 Gennaio insisteremo per avere un incontro con il Sindaco Rossi per chiudere questa pagina di storia infelice per il Comune di Brindisi .
Mai avremmo immaginato che la Amministrazione Rossi potesse arrivare al taglio di servizi sociali fondamentali , come ad esempio quello a difesa di donne e bambini in difficoltà per diversi motivi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci