Un minorenne è stato denunciato a Mesagne per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale poiché è stato trovato in possesso di uno scooter rubato alcuni mesi fa. Il ragazzo una volta che ha visto gli agenti si è dato a precipitosa fuga per le vie della città divenendo un reale pericolo per la gente. Dopo averlo individuato i poliziotti lo hanno affidato alla famiglia. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di mercoledì nel centro della città dove un ragazzo stava viaggiando a bordo di uno scooter. D’un tratto si è trovata una volante della polizia che viaggiava in senso contrario. Temendo di essere fermato ha invertito il senso di marcia e si è dato alla fuga zigzagando tra i mezzi che circolavano per strada.

La manovra non è passata inosservata ai poliziotti che hanno immediatamente hanno azionato i sistemi di allerta, luci e sirena, in maniera che la gente e le auto notassero il pericolo imminente, e lo hanno inseguito. Dopo alcuni minuti di corsa il ragazzo si è reso conto che non riusciva a sfuggire agli agenti ha preferito fermarsi, abbandonare la moto e scappare a piedi facendo perdere temporaneamente le tracce. Le indagini avviate nell’immediato dai poliziotti hanno permesso di visionare alcune telecamere di videocontrollo presenti in zona individuando, in alcuni fotogrammi, il minorenne. A quel punto si sono recati presso la residenza della famiglia.

E qui hanno trovato una sorpresa. Il minorenne, infatti, per non essere riconosciuto si era cambiato i vestiti e rasato la barba. Escamotage che non è servito a sfuggire all’occhio attento dei poliziotti che lo hanno condotto in commissariato e denunciato per i reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Al termine degli adempimenti di rito il ragazzo è stato affidato ai genitori, mentre il motociclo, dopo gli accertamenti scientifici, è stato riconsegnato al legittimo proprietario, al quale era stato rubato nei primi giorni del mese di agosto in Brindisi.

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