I Mesagnesi snobbano la Vergine del Carmelo

Aprile 10, 2022 1236

Sarà colpa della pandemia che ha ristretto le finanze familiari o sarà per gli eventi bellici dell’Ucraina, ma il crowdfunding che il Comune di Mesagne ha lanciato alcuni mesi fa per finanziare i lavori di restauro, della colonna e statua della Vergine del Carmelo collocate in villa comunale, si è rivelato un flop. Eppure sarebbe bastato donare un euro a famiglia, il corrispettivo di un caffè, e il restauro conservativo sarebbe stato eseguito.

Il progetto di crowdfunding, promosso dall’Amministrazione comunale, si è fermato a 1.298 euro contro i 25 mila necessari per l’opera. In questo contesto è opportuno sottolineare che la maggior parte delle offerte ricevute dal Comune sono giunte da mesagnesi che vivono fuori città. Evidentemente costoro hanno un legame molto più solido con la loro Patrona. La proposta di donazione fu lanciata in un periodo in cui la pandemia aveva creato nelle famiglie problemi economici. Le preoccupazioni per la virulenta pandemia aveva fatto passare in secondo piano la raccolta fondi per il restauro della statua della Vergine.

Poi è arrivata la preoccupazione per la vicina guerra dell’Ucraina. Il sindaco Matarrelli ha sempre sottolineato che “la ristrutturazione interesserà un elemento di pregio storico e artistico caratterizzante il patrimonio monumentale cittadino: la raccolta fondi alla quale chiediamo di aderire non è una semplice richiesta economica, ma è soprattutto uno strumento di condivisione con una profonda valenza simbolica”. La colonna votiva evidenzia il legame esistente tra la comunità mesagnese e il culto della Vergine del Carmelo. Il monumento fu realizzato nel 1855 come ringraziamento dei mesagnesi alla Madonna del Carmine, patrona e protettrice, che li aveva sostenuti contro “il fiero morbo asiatico”.

Anche in quell’occasione, la realizzazione rappresentò la sintesi ideale tra la volontà dei fedeli e del clero e quella dell’Amministrazione civica della città. Tuttavia, chi volesse finanziare il restauro può ancora farlo attraverso un bonifico, indicando la causale “Contributo volontario per restauro colonna votiva – Art Bonus” alle seguenti coordinate: Iban IT36F0526279748T20990000522 - BIC: BPP UIT 33, oppure ci si può rivolgere all’ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Mesagne.

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