Mesagne, omicidio Giannini. La polizia lancia un nuovo appello

Maggio 26, 2022 900

A due settimane dall’omicidio di Carlo Giannini, mesagnese di 34 anni, avvenuto lo scorso 12 maggio nel Manor Fields Park, fuori City Road, a Sheffield nel sud dello Yorkshire, la polizia ha postato sul suo sito internet un avviso per chiedere aiuto a quanti possano essere stati inconsapevoli testimoni. Probabilmente, dopo l’arresto e il rilascio su cauzione di due giovani, le indagini si sono arenate tanto da convincere gli investigatori a chiedere aiuto attraverso i social. Nel messaggio postato dalla polizia è scritto: “Stiamo cercando di identificare alcune persone dopo l'omicidio di Carlo Giannini in un parco di Sheffield due settimane fa. Il signor Giannini è stato trovato morto a Manor Fields Park alle 5 del mattino di giovedì 12 maggio. L'autopsia ha certificato che è morto per una coltellata. Si ritiene che il 34enne sia entrato nel parco alle 23,06 ma i suoi movimenti fino alla sua morte sono sconosciuti”. La polizia ha, inoltre, comunicato che sull’omicidio di Carlo “sono state svolte ampie indagini che hanno riguardato la visione delle telecamere a circuito chiuso che ci hanno permesso di notare, come si vede nelle foto che abbiamo diffuso, dei potenziali testimoni. Queste immagini sono state riprese nel parco tra le ore 23,13 e le 3,09 della notte dell'omicidio”.

Le indagini sono seguite dall’investigatore Becky Hodgman, che sulla vicenda ha spiegato: “È essenziale creare un quadro chiaro dell'attività all'interno e intorno al parco riguardante la notte dell'11 maggio e nelle prime ore del 12 maggio. Stiamo cercando di parlare con coloro che sono stati ripresi nelle immagini poiché sono dei potenziali testimoni del crimine”. Poi l’ispettore Hodgman ha lanciato un appello: “Se nelle immagini riconosci te stesso o qualcuno di tua conoscenza ti preghiamo di metterti in contatto con noi il prima possibile”. Nelle ore successive all’omicidio la polizia di Sheffield ha arrestato un ragazzo di 17 anni e uno di 18, rilasciati poco dopo a seguito del pagamento della cauzione. Intanto, nella giornata di ieri i familiari stavano aspettando il nulla osta dalle autorità della Gran Bretagna per trasferire la salma di Carlo a Londra e da qui in Italia. Se non ci saranno impedimenti i funerali si svolgeranno nella prossima settimana.

L'omicidio è maturato in Inghilterra, nel South Yorkshire, nella città di Sheffield, dove Carlo Giannini era ritornato a lavorare dopo una parentesi tedesca. Infatti, con il fratello Stefano e la cognata Valentina avevano avviato una pizzeria in Germania, nel cuore della foresta nera. Poi Carlo aveva deciso di fare ritorno in Inghilterra. Ed è qui che va cercato il movente della sua morte. Potrebbe essersi trattata di un’aggressione con rapina, avvenuta nella notte all’interno del parco oppure, cosa ancora più inquietante, Carlo si è recato nel parco per incontrare, inconsapevolmente, qualcuno. Non si conoscono al momento le dichiarazioni fatte dai due arrestati alla polizia. Tuttavia, se sono stati rimessi in libertà significa che gli investigatori, probabilmente, non hanno in mano prove schiaccianti della loro colpevolezza.

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Ultima modifica il Venerdì, 27 Maggio 2022 16:28