I controlli sulla movida mesagnese la polizia locale li sta eseguendo con l’ausilio del drone in dotazione che la sera silenziosamente fotografa dal cielo le varie zone del centro storico, mettendo in evidenza l’occupazione di suolo pubblico. Dal successivo controllo fotogrammetrico gli agenti rilevano gli eccessi e li sanzionano. Nell’ultimo week end sono state 5 le sanzioni elevate nei confronti di altrettanti proprietari di bar, pub e ristoranti. Questo servizio ha lo scopo di limitare l’espandersi, oltre il consentito, di tavolini e sedie. Il drone è entrato in servizio presso il comando oltre un anno fa con lo scopo di individuare sacche di illegalità sul fronte urbanistico e per l’individuazione di discariche di rifiuti in zone inaccessibili del territorio. Dunque alle ore 23,45 di sabato il drone del comando della polizia locale di Mesagne ha sorvolato e fotografato varie zone del centro storico per verificare l’occupazione selvaggia di suolo pubblico. Ad esempio in piazza Criscuolo sono stati messi in evidenza dagli agenti spazi occupati oltre quelli assegnati.

“Certamente il protrarsi di condotte in spregio alle regole imposte, in ossequio anche ai criteri di ordine e sicurezza pubblica come , peraltro comunicato dal prefetto e questore della provincia di Brindisi, comporterà l'interessamento formale da parte del comando della polizia locale e delle autorità tutte  preposte al fine di compiere ogni azione in linea con la necessità di garantire la fruibilità regolamentata di piazze e spazi pubblici secondo il prioritario principio di sicurezza ed ordine”, ha spiegato il comandante, Teodoro Nigro. L’ufficiale ha, inoltre, lanciato un appello per una "maggiore e attenta, ovvero, scrupolosa azione di rispetto degli spazi assegnati ad ogni singolo esercizio di ristorazione, pizzeria, pub, osterie e bar presenti, numerosi, nel centro storico". Nel frattempo il comandante Nigro ha emesso l’ordinanza 178 con la quale è stato stabilito, dal 17 giugno al 18 settembre 2022, dalle ore 20,00 alle ore 24,30, le limitazioni alla circolazione a qualsiasi tipo di veicolo a motore e sosta nel centro storico, all’interno del perimetro delimitato dalle vie Federico II Svevo, piazza Vittorio Emanuele II, via Manfredi Svevo e piazza Garibaldi. Inoltre, in piazza IV Novembre, piazza Criscuolo e via Albricci è stato istituito il divieto di sosta. Tuttavia, resta alta l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla movida affinché il tutto si svolga nella massima sicurezza. In città, infatti, per i mesi estivi sono attesi migliaia di turisti che hanno già prenotato il loro soggiorno presso alberghi e Bed & breakfast.

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