La situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica all’attenzione del CPOSP riunito presso il Comune di Francavilla Fontana In evidenza
Nella mattinata odierna si è tenuto nella Sala Consiliare di Castello Imperiali del Comune di Francavilla Fontana, una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, programmata dal Prefetto Carolina Bellantoni, a seguito del gravissimo omicidio del giovane Paolo Stasi, avvenuto, in quel comune, lo scorso 9 novembre.
Presenti al vertice, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, il Questore, il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri ed il Comandante del Nucleo PEF della Guardia di Finanza, il Sindaco di Francavilla Fontana,il Consigliere Regionale Bruno, il Presidente del Consiglio Comunale, il Presidente dell’Amministrazione Provinciale, i Capigruppo Consiliari.
I vertici istituzionali presenti all’incontro hanno voluto testimoniare al Sindaco, al Consiglio Comunale ed alla popolazione di Francavilla Fontana attenzione e vicinanza, non trascurando lo svolgimento di un’analisi approfondita della situazione per la promozione di iniziative finalizzate a consolidare la collaborazione interistituzionale, nell’interesse della collettività.
Occorre, tuttavia, distinguere tra il grave fatto di sangue che ha coinvolto il giovane Stasi dalle altre vicende verificatesi recentemente a Francavilla Fontana ed in altri Comuni viciniori, che, proprio, nel giorno dell’omicidio, avevano formato oggetto di analisi in sede di Comitato, all’esito del quale sono stati intensificati i servizi di prevenzione, effettuati già dallo scorso fine settimana.
Con riferimento ai suddetti episodi il Prefetto ha espresso soddisfazione per l'importante ed immediato risultato investigativo che, a seguito delle indagini condotte dall’Arma dei Carabinieri, ha fatto luce sull’episodio accaduto il 22 ottobre scorso nel pieno centro cittadino, dove un ragazzo minorenne è stato vittima di aggressione, con lesioni fisiche, messe in atto, per futili motivi, da due maggiorenni,individuati e deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi.
A questo si aggiunge la positiva conclusione delle attività di indagine avviata dall’Arma dei Carabinieri nel vicino comune di Ceglie Messapica per la rissa avvenuta nella tarda serata del 31 ottobre. Nella circostanza sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni in stato di libertà 8 minorenni di età compresa tra i 15 e 16 anni con l’accusa di rissa aggravata.
Sul fronte dell’omicidio di Paolo Stasi sono in corso intense attività investigative, sulle quali si sta concentrando l’attenzione della Procura della Repubblica.
Nel corso dell’incontro, che ha costituito l’occasione anche per l’ascolto delle specifiche problematiche locali, il Prefetto ha reso noto il trend dei reati che hanno interessato il territorio francavillese nell’ultimo quadriennio, che, per il corrente anno, in linea con il costante calo registrato negli anni precedenti, conferma uno stabile andamento della criminalità ancora in flessione.
Nel corso di una articolata discussione il Prefetto Bellantoni ha tenuto a sottolineare la necessità di tenere alta l’attenzione e l’opportunità di proseguire nelle iniziative di prevenzione e contrasto con un’azione a tutto campo, implementando i servizi delle Forze di polizia, con la collaborazione della Polizia locale, già efficacemente ed incisivamente avviati dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, anche con l’impiego di reparti speciali sul territorio di Francavilla.
A fronte delle criticità che, frequentemente, connotano i contesti cittadini, non solo quello di Francavilla Fontana, quali condizioni di disagio giovanile, fenomeni di degrado sociale, di vandalismo e disturbo alla quiete pubblica, proseguiranno mirati servizi di controllo anche durante i giorni della movida e nei luoghi maggiormente frequentati da gruppi, nel fine settimana.
Particolare impulso verrà dato anche al contrasto dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti e a tutte le espressioni di illegalità, quali la somministrazione di alcolici ai minori, compulsando i servizi di polizia amministrativa presso gli esercizi commerciali, frequentati dai giovani, attività queste già dispiegate nei mesi estivi, con risultati soddisfacenti.
Il Prefetto, come già delineato nell’incontro tenutosi la settimana scorsa, ed anche alla luce degli spunti emersi nel corso della odierna seduta, ha suggerito la possibilità di promuovere iniziative e progetti educativi da realizzare con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, anche con la presenza delle Forze dell’Ordine.
Da parte sua, il Sindaco ha ringraziato il Prefetto, il Procuratore ed i vertici delle Forze dell’Ordine per gli esiti dell’incontro, assicurando la fattiva e necessaria collaborazione dell’Amministrazione locale con le Forze di Polizia, nell’ottica di rafforzare la coesione istituzionale.
E' stato inoltre acquisito il formale impegno dell'Amministrazione Comunale alla sottoscrizione di un Patto sulla Sicurezza Urbana che, conformemente alla normativa vigente, riguarderà il potenziamento del sistema di video sorveglianza nel territorio cittadino, l'adozione di misure per contenere la marginalità ed il degrado urbano, forme di controllo del territorio contro la criminalità comune e l'adozione del Regolamento che consente l'adozione D.A.SPO. Urbano, nonché la possibilità di sottoscrivere accordi di vicinato, modulato rispetto alle specificità territoriali, per favorire una maggiore collaborazione dei cittadini.
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