Mesagne. Lite e baruffa tra due madri fuori dalla palestra di allenamento, una sviene

Febbraio 11, 2025 650

Al termine di un allenamento del settore giovanile di una società di basket di Mesagne, si è verificato un episodio tanto spiacevole quanto emblematico: una madre ha aggredito fisicamente un’altra madre, provocandone lo svenimento, per difendere le ragioni del proprio figlio. La vicenda ha portato alla presentazione di una denuncia per fare chiarezza sull’accaduto e per sanzionare l’aggressione. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di sabato, mentre una squadra giovanile si allenava in una delle palestre cittadine. Sugli spalti, come spesso accade, diversi genitori assistevano all'allenamento: alcuni incitavano i propri figli con entusiasmo, altri esortavano alla calma, mentre altri ancora partecipavano con toni accesi. Al termine mentre i genitori andavano via con i propri figlioli tra due madri è scoppiata una discussione che sarebbe stata originata da un episodio di presunto bullismo nei confronti di uno dei ragazzi presenti. L’alterco è rapidamente degenerato fino a quando una delle due donne ha colpito ripetutamente l'altra, facendola svenire. Ne è seguito un parapiglia che ha richiesto l’intervento immediato di allenatori e dirigenti sportivi per ristabilire l’ordine. Questo episodio, oltre alla sua gravità, porta in primo piano un problema sempre più diffuso: l’eccessiva ingerenza dei genitori nelle attività sportive dei figli. Se da un lato è comprensibile il desiderio di supportare e proteggere i propri ragazzi, dall’altro è fondamentale ricordare che lo sport giovanile deve rappresentare un ambiente di crescita, rispetto e collaborazione.