Una furiosa lite in famiglia termina a coltellate: ferito gravemente un 44enne, poi deceduto in ospedale. I Carabinieri arrestano il padre 71enne.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana hanno arrestato, in flagranza di reato, di un 71enne del luogo, per l’omicidio del figlio 44enne.
In particolare, nel primo pomeriggio del 12 marzo, alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri è pervenuta la segnalazione di una colluttazione tra due uomini già noti alle forze dell’ordine, rispettivamente padre e figlio, avvenuta all’esterno della loro abitazione.
Nel corso del violento scontro fisico, scaturito per banali motivi, l’anziano genitore ha impugnato un coltello col quale ha colpito il figlio che è caduto al suolo evidenziando una copiosa perdita di sangue dalla profonda ferita che aveva riportato all’addome.
Il 44enne è stato subito soccorso dai Carabinieri intervenuti e tempestivamente accompagnato dal personale medico del 118 al locale presidio ospedaliero “Camberlingo” dove è stato sottoposto a preliminari accertamenti sanitari e, considerate le sue gravi condizioni, successivamente trasferito all’Ospedale “Perrino” di Brindisi, dove, dopo il ricovero in prognosi riservata, è deceduto nel tardo pomeriggio del 13 marzo a causa delle gravi lesioni riportate.
A conclusione delle immediate indagini, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato il 71enne che, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, è stato condotto alla Casa Circondariale di Brindisi in attesa delle prossime determinazioni dell’Autorità Giudiziaria dinanzi alla quale, l’anziano, dovrà chiarire gli aspetti della sua posizione.
L’indagato non è da ritenersi colpevole fino a quando la responsabilità penale non sarà accertata con sentenza irrevocabile.