di controllo extra nella villa comunale che già nel primo giorno hanno dato i risultati sperati. Ben quattro vigili per l'intera mattinata hanno prima svolto un'opera di prevenzione e poi di repressione nei confronti di coloro che utilizzano la bici mettendo a rischio la pubblica incolumità. Ventiquattro sono state le sanzione elevate in poche ore. Ogni infrazione comporta il pagamento di una sanzione amministrativa di 25 euro. L'attuale regolamento esclude dal divieto solo le biciclette utilizzate da bambini fino a 6 anni. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni anche nei confronti di conduttori di cani affinché gli animali siano dotati di guinzaglio e, quando dovuto, anche di museruola. Inoltre, con l’ausilio del sistema di videosorveglianza, che all’interno della villa conta su cinque telecamere, una particolare vigilanza sarà effettuata sull’obbligo di raccogliere le deiezioni canine. Intanto, tra le maglie dei vigili sono incappati sia i ragazzi che gli adulti. Il servizio è stato disposto dal comandante, Bartolomeo Fantasia, all'indomani dell'investimento, da parte di un ciclista, di una ragazzina di tredici anni che attraversava regolarmente la strada sulle strisce pedonali. Il ciclista era fuggito mentre la bimba era stata ricoverata in ospedale con un trauma cranico e varie contusioni. La polizia, dopo una breve indagine, aveva trovato e denunciato il pirata della strada per omissione di soccorso. Da questo episodio è partito l'ordine del sindaco Pompeo Molfetta di inasprire i controlli per evitare che episodi del genere non si verifichino più. Inoltre, nei prossimi mesi in villa comunale dovrebbe insediarsi un presidio fisso della polizia locale. Tuttavia, i controlli dei vigili, oltre che nella città, hanno interessato anche le strade extra urbane per il controllo della velocità. I vigili, infatti, in poche ore di controlli effettuati con l'autovelox sulla statale 7 hanno elevato un centinaio di contravvenzioni. Nello scorso mese di luglio una pattuglia rilevò, in due giorni, circa quattrocento infrazioni del codice della strada. Purtroppo il comando della polizia locale ha un gap: quello di essere sotto organico. Così, tra ferie, malattie, permessi della legge 104, non può disporre delle pattuglie necessarie a vigilare la città con una certa sistematicità. Inoltre, nella presente estate non sono stati assunti vigili a tempo determinato per svolgere i servizi territoriali con capillarità. Una soluzione temporanea per far fronte alla carenza di organico, ad esempio, potrebbe essere quella di spostare nel comando alcuni dipendenti amministrativi comunali per svolgere compiti burocratici e mandare in strada gli agenti che oggi svolgono tali compiti.