Turisti e mesagnesi indignati per la trascuratezza della pineta del cimitero

Agosto 26, 2015 2119

cimitero pinetaLa pineta antistante il cimitero di Mesagne è malcurata e sporca.

La denuncia è arrivata da coloro che in questi giorni si stanno recando al cimitero per portare un fiore ai propri cari estinti e si stanno imbattendo in una pineta sporca. Tra questi vi sono anche diversi turisti ed emigranti che sono ritornati nel loro paese natio per trascorrere alcuni giorni di ferie. "Ricordo che alcuni anni fa la pineta antistante l'ingresso del cimitero era curata e pulita - ha spiegato Vincenzo, mesagnese trapiantato a Torino -, oggi è deplorevole vederla in questo stato. Sporca e piena di erbacce". Fino a qualche anno fa, infatti, nella pineta si svolgevano regolarmente le arature e le potature. Inoltre, i netturbini, allora dipendenti comunali, nei loro giri di pulizia includevano anche la pineta del camposanto. "Come la città dei vivi ha bisogno del suo patrimonio verde ben curato anche la città degli estinti deve avere quel rispetto ambientale che merita. Anzi il rispetto deve essere maggiore", ha concluso Vincenzo. Un invito che il consigliere comunale con delega al cimitero, Antonello Mingenti, sensibile a questi problemi, ha preso nella giusta considerazione. "La competenza della pulizia è del Comune e non della ditta che ha in appalto la gestione dei rifiuti di Mesagne", ha precisato il consigliere delegato Mingenti che ha cercato di giustificare i fatti denunciati dai cittadini con l'attenuante del periodo di ferie dei dipendenti pubblici. Ieri mattina Mingenti ha compiuto un sopralluogo nel camposanto per rendersi conto personalmente di quanto denunciato dalla gente. "Le competenze per la pulizia sono diverse - ha precisato il consigliere delegato -, c'è l'ufficio Ambiente per il verde pubblico e l'ufficio Ecologia per la spazzatura. In questo periodo di ferie non è facile conciliare gli interventi. Si sta dando priorità alle scuole per la pulizia del verde e poi si arriverà anche al cimitero". Giustificazioni relative poiché l’ente pubblico deve assicurare i servizi anche in periodi particolari, come quelli estivi, in cui le ferie decimano gli uffici. Più difficile è la soluzione dell'aratura e potatura della pineta. "Con le borse lavoro, che partiranno a giorni, vedremo di togliere l'erba mentre per la potatura bisognerà attendere il periodo ideale per effettuarla". Intanto, Mingenti ha iniziato a riprendere il discorso di ampliamento del cimitero. “Stiamo riallacciando con gli uffici preposti i contatti affinché i lavori di ampliamento possano riprendere quanto prima e dichiarare il cessato allarme sul fronte della disponibilità di loculi pubblici”, ha concluso il consigliere.