nel pomeriggio di ieri nel conservificio “Conserve Italia” di Mesagne. In particolare a bruciare sono stati alcuni bins di plastica, contenenti degli scarti della lavorazione e scatolame di pelati, e pedane di legno. Sul posto sono giunte diverse squadre di vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi. Sono ancora in atto accertamenti da parte della polizia per individuarne la causa. Tuttavia, potrebbe essersi trattato di autocombustione oppure di qualche cicca di sigaretta gettata inopportunamente. I danni ammontano a diverse migliaia di euro. L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio in un piazzale del conservificio utilizzato dall’azienda per stoccare nei cassoni di plastica sia gli scarti della lavorazione sia per depositare lo scatolame di pelati proveniente dalla trasformazione del pomodoro. A un tratto alcuni operai hanno notato del fuco provenire dal piazzale. Si sono recati lì e hanno trovato i bins che iniziavano a prendere fuoco. Immediatamente hanno lanciato l’allarme e sul posto sono giunte alcune squadre di vigili del fuoco di Brindisi. Gli operatori hanno lavorato a lungo per circoscrivere e spegnere le fiamme salvando il resto dei cassoni. Le ipotesi al vaglio degli investigatori sono quelle di un’autocombustione oppure di qualche cicca di sigaretta gettata inavvertitamente in del materiale infiammabile. Resta, in ogni modo, anche l’attenzione verso un atto doloso.