al pascolo brucando l'erba non hanno visto un pozzo e ci sono finite dentro. Il loro belare è stato udito da alcuni viticoltori che sono accorsi notando i due animali in grave difficoltà e a rischio di affogare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi che dopo aver messo in sicurezza la bocca del pozzo si sono calati all'interno imbracando e salvando i due animali. La vicenda si è verificata mercoledì intorno alle ore 12 in contrada Notar Panaro, ai confini con l'agro di San Donaci. Un gregge di pecore stava pascolando nei campi quando due animali si sono allontanati e non si sono accorti di un pozzo sorgivo a raso terra. Brucando l'erba ci sono finiti dentro. Il pastore che doveva controllare, non si è accorto di nulla e ha proseguito verso la masseria per far rientrare le pecore nell'ovile. Intanto i due animali hanno iniziato a belare attirando l'attenzione di alcuni agricoltori che si trovavano in zona. Inizialmente si sono guardati intorno senza notare nessun animale. Ma i belati continuavano sempre più forti tanto che dopo un po' un agricoltore ha scorto in fondo a un pozzo le due pecore. Immediatamente hanno telefonato ai vigili del fuoco e chiesto il loro intervento. Giunti sul posto si sono calati all'interno e riportato in superficie gli animali. A questo punto si è posto il problema di chi fossero le due pecore. "E adesso a chi le consegniamo", hanno detto i vigili del fuoco dopo aver salvato i due animali. Così, sul posto è intervenuta una pattuglia di polizia locale i cui agenti hanno iniziato a girare per le varie masserie della zona fino a quando hanno individuato nella masseria di Muro Maurizio il proprietario del gregge al quale hanno riconsegnato gli animali. Poi hanno relazionato il tutto al comando e intimato al proprietario del terreno di mettere in sicurezza il pozzo coprendolo con un coperchio.