Mesagne: a fuoco un appartamento (fotoservizio) In evidenza

Settembre 19, 2016 3583

vigili del fuoco carabinieraE' andato a fuoco un appartamento del rione Seta,

abitato da una famiglia di cinesi, a causa di un fornello dimenticato acceso che ha fatto scaturire un corto circuito. Almeno questa è la tesi avanzata dai vigili del fuoco al sindaco Pompeo Molfetta subito accorso sul posto. Fortunatamente si è salvata la famiglia che era fuori casa. Pieni di fumo gli altri appartamenti del condominio ubicato in via Turati. Sul posto sono giunte due squadre di vigili del fuoco di Brindisi, polizia, carabinieri e vigili urbani. Nessuno è rimasto ferito. Le indagini sono affidate alla polizia locale.

L'episodio si è verificato intorno alle ore 9 quando la famiglia cinese che risiede al quarto piano di un condominio di via Turati, attiguo la chiesa di San Pio, è uscita da casa per accompagnare i figlioletti a scuola e poi andare a lavoro. Sono trascorsi pochi minuti che dall'appartamento è iniziato a uscire del fumo che ha invaso prima il quarto piano e poi a catena tutti gli altri piani. I condomini preoccupati hanno avvisato l'amministratrice che a sua volta ha telefonato alla coppia di cinesi avvertendoli di quello che stava accadendo. In pochi minuti l'uomo ha raggiunto casa e si è reso conto del pericolo. Ha aperto la porta e si è trovato il fuoco che stava distruggendo la cucina e il cucinino. Si è armato di uno straccio bagnato e ha cercato di spegnere le fiamme. Purtroppo le fiamme le hanno causato alcune scottature alle braccia e al viso. E' stato lanciato l'allarme e dal comando dei vigili del fuoco di Brindisi sono partite due squadre.

I soccorritori, muniti di maschere e bombole di ossigeno, sono entrati nell'appartamento e hanno spento gli ultimi focolai. Intanto gli ambienti erano saturi di fumo ed era impossibile potersi avvicinare. Tutti i condomini presenti sono stati invitati a scendere e restare nel piazzale fino a quando il fumo non sarebbe svanito. Da un controllo che i vigili del fuoco hanno effettuato in casa sembra che la causa dell'incendio è da fare risalire a un fornelletto elettrico dimenticato acceso da cui sarebbe scaturito il corto circuito che ha dato il via all'incendio. Nell'appartamento è giunto anche il sindaco che si è voluto assicurare delle condizioni di salute dei residenti, di tutto il condominio, e delle condizioni tecniche dell'appartamento. Quando il fumo si è diradato i tecnici del Comune sono entrati nell'appartamento e lo hanno controllato stanza per stanza dichiarandolo agibile. I condomini sono rimasti nel piazzale sotto una pioggerellina per diverso tempo al fine di far uscire il fumo dai vari appartamenti.

Ultima modifica il Martedì, 20 Settembre 2016 08:52