si è verificato sabato mattina a Mesagne, nel quartiere Carmine. Nello scontro una donna è rimasta ferita ed è stata trasportata in ospedale, incolumi un bimbo che era a bordo di uno dei due mezzi. La donna ha riportato dei traumi propri dei sinistri stradali. Sul posto sono intervenute due ambulanze del 118, i carabinieri e i vigili urbani. Gli agenti hanno fatto defluire il lungo serpentone di auto che si era creato in zona e poi hanno rilevato il sinistro per stabilire le rispettive responsabilità. Monta, così, la protesta dei residenti sulla sicurezza di questa strada. L’impatto è avvenuto nel cuore della città, all’incrocio tra via De Amicis e via Nazario Sauro, intorno alle 11,30. A restare coinvolte sono state un’Opel Astra e un’Opel Antara. La dinamica è al vaglio dei vigili urbani. A bordo delle due auto c’erano, complessivamente, sei persone, tra cui un bambino di due anni. Per questo motivo sul posto sono intervenuti due autombulanze del 118. A rilevare l’incidente sono intervenuti sia i carabinieri della locale stazione sia i vigili urbani. Il bilancio è stato di una donna ferita che è stata trasportata in ospedale per gli accertamenti. Sul posto sono rimasti i carabinieri e i vigili che hanno rilevato il sinistro e ascoltato i testimoni. L’incrocio tra via De Amicis e via Nazario Sauro è a rischio poiché più volte si sono verificati incidenti per mancata precedenza. Anche sabato diversi residenti erano piuttosto adirati verso l’Amministrazione comunale dall’ennesimo sinistro che, probabilmente poteva essere evitato con l’aggiunta di segnaletica orizzontale e verticale. “Da tempo lamentiamo l’inadeguatezza della segnaletica nella zona – ha spiegato un signore presente al sinistro -. Questo incrocio è teatro di diversi incidenti, anche gravi”. E una signora ha chiosato: “Ci hanno promesso che dovevano mettere almeno uno stop ma dal Comune ancora non si è fatto vedere nessuno. Aspettano che ci scappi il morto? ”. Da tempo, per la verità, i residenti di via De Amicis, in particolare nel tratto finale, hanno denunciato una stortura di questa via che è, incomprensibilmente, bloccata con un divieto di tansito all’incrocio con via Mameli. L’automobilista per raggiungere via Marconi deve aggirare la villetta Europa anziché proseguire, nel percorso naturale, per altri dieci metri. “Probabilmente si sarà voluto accontentare qualcuno”, hanno fatto notare i residenti non comprendendo, e contestando, tale scelta urbanistica.