Redazione
Sit in Arneo il 24 luglio e documento per sindaco Marchionna
Il Sindacato Cobas Brindisi unitamente alla “Voce del Cittadino” di San Vito dei Normanni, “Comitato No Enfiteusi” di San Michele Salentino, “Tavolo Verde” di Palagianello, sostengono la realizzazione di un sit in Mercoledì 24 Luglio a partire dalle ore 9,00 in Piazza Matteotti ,davanti il Comune di Brindisi, insieme ai cittadini interessati al problema della Arneo.
Consegneremo un documento al Signor Sindaco di Brindisi , Pino Marchionna , per chiedere un suo incisivo intervento presso la Regione Puglia ed atti istituzionale del Comune di Brindisi , il tutto a difesa di cittadini inermi .
Siamo pronti ad una denuncia in Magistratura contro l’Arneo per soldi che chiede per le case non avendo nessun titolo ed per gli agricoltori a cui non da nessun servizio.
Brindisi 23.07.2024
Per le associazioni ed i cittadini interessati Roberto Aprile
“Le Cumbinate - Ritmi intorno all'equatore”: stasera nell’atrio del Castello di Mesagne
“Le Cumbinate - Ritmi intorno all'equatore”, spettacolo musicale a cura dell’Associazione “Giro di boa”, col patrocinio del Comune di Mesagne: si terrà stasera, martedì 23 luglio, a partire dalle ore 21 presso l’atrio del Castello comunale; l’ingresso per assistere è gratuito.
La formazione è composta da: Marta Maggioni alle percussioni; Sabrina De Mitri, voce e sax; Lucia Chezza alla chitarra, percussioni, cori; Rossella Di Donna voce e ukulele; Federica Guido, voce e sax; Elisa Ficarella alla fisarmonica, basso e cori; Elena Nel Mondo alle percussioni, danza, cori.
Partner dell’evento: “Colture Urbane associazione”. "Siamo un gruppo di donne, un cerchio di frequenze. Siamo una famiglia sonora ed emotiva. Sette musiciste che vibrano insieme creando musica", è la definizione che dà di se stesso il gruppo musicale. Berimbao, ukulele, pandeiro, ottoni e voci girano attorno al suono del tambor, attingendo ai ritmi atavici delle mitologie afro-amerindie, la world music spazia dal Samba Brasiliano alla Cumbia Colombiana, dal Reggae all’Afro-beat fino al pulsare essenziale di percussioni e voci, toccando sonorità latine, tribali ed etniche. Un concerto tutto al femminile dal sapore sudamericano, ma anche una proposta groove eclettica e travolgente che farà ballare e divertire il pubblico.
Mesagne. L'Asl blocca attività abusiva di estetista
Gli ispettori dell'Asl Br1 hanno eseguito un controllo all'interno di un salone di acconciature per signore. Durante tale controllo hanno notato che all'interno della stessa struttura erano presenti delle attrezzature utilizzate per eseguire attività di estetista per la quale non era presente nessuna autorizzazione. Pertanto tale attività, in assenza di titolo di legge, era del tutto abusiva. La struttura è organizzata in due zone. Nella 1° “zona SPA”, è stata rilevata la presenza di prodotti per estetista e di “listino prezzi estetica 2024” relativo alle prestazioni dei trattamenti di estetica, massaggi ed epilazione anche con l’utilizzo di laser; Nella 2° “zona SPA”, è stata trovata accessoriata con attrezzatura per l’attività di acconciatore, quale tricocamera, poltrona con lavabo per “il lavaggio con acqua depurata per effettuare pulizia cute” così come dichiarato dall’interessata. In quest’ambiente, inoltre, è presente anche attrezzatura per l’attività di estetista, ovvero: lettino, RVB SKINTECH – DERMA FREQUENCY 3D, RVB SKINTECH – PRESSO THERAP, LASER TRIPLE GREDIS (epilazione laser). Si precisa che per quest’ultima apparecchiatura è stato fornito documento di trasporto n. del 02.02.2024 e contratto di noleggio di apparecchiature medicali e/o estetiche. Pertanto gli ispettori hanno diffidato la parrucchiera al non utilizzo dell’attrezzatura di estetista e al non attivare l’attività di estetista in assenza delle relative procedure previste in ordine alla comunicazione inizio attività e/o adempimenti amministrativi.
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Brindisi e provincia: 115 annunci di lavoro
Brindisi, 22 Luglio 2024 - 61 annunci di lavoro per 115 figure professionali: è il dato registrato nella settimana dalgiugno al 29 luglio, relativamente alla ricerca di personale nell’ambito territoriale di Brindisi ed inserito nel Report settimanale appena pubblicato, visionabile al seguente link: undefined. Le offerte, consultabili sul sito o sull'app “LavoroxTe Puglia”, sono quotidianamente aggiornate e monitorate dagli operatori dei Centri per l’impiego e veicolate anche tramite la pagina Facebook “Centri impiego Brindisi e provincia”, attraverso la quale è possibile restare sempre aggiornati sugli annunci di lavoro attivi e sugli eventi di orientamento organizzati su tutto il territorio.
Questa settimana si registrano 44 posti vacanti nel settore ristorazione su Brindisi e provincia, edilizia 26, vigilanza 6, turismo 5, tecnico 4, metalmeccanico 4, amministrativo 4, servizi alla persona 3, servizi e terziario 3, sanità 3, manutenzione 3, logistica 2, informatico 2, impiantistica elettrica 2, commercio 2, termoidraulico 1 e contabile 1.
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REGIONE PUGLIA E CONSORZIO DI TORRE GUACETO INSIEME PER LA PROMOZIONE DEL TURISMO SOSTENIBILE
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San Raffaele Ceglie, Amati: “Tar accoglie sino al 4 settembre la sospensione internalizzazione"
San Raffaele Ceglie, Amati: “Tar accoglie sino al 4 settembre la sospensione internalizzazione. Il motivo? Incredibile pure a dirsi. Diffida alla Asl” |
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Dichiarazione del Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati. “Nonostante gli sforzi di spiegazione compiuti dall’avvocatura regionale, chiamata a rispondere in qualche ora, il Tar di Lecce ha sospeso sino al 4 settembre l’esecuzione del provvedimento d’internalizzazione per un motivo a dir poco incredibile: la Asl di Brindisi non avrebbe posti alternativi disponibili per quel tipo di malati se la Fondazione San Raffaele non prestasse la propria collaborazione nelle more del l’internalizzazione. Ma com’è possibile? --------------- |
Morte operaio, Toraldo (Flai Cgil Brindisi) all'Arif: «Convocare un incontro immediato»
Morte operaio, Toraldo (Flai Cgil Brindisi) all'Arif: «Convocare un incontro immediato». Sbloccare la formazione professionale, riorganizzare i turni: la sicurezza non può essere un optional.
Nella giornata odierna, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Lecce, la Squadra Mobile di Brindisi e la S.I.S.C.O. di Lecce, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale del Riesame e confermata dalla Suprema Corte di Cassazione, nei confronti dei seguenti 4 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, e allo stato del procedimento in fase di udienza preliminare, del reato di associazione mafiosa, denominata Sacra Corona Unita.
I GIOVANI DI ANCE BRINDISI CON I “GIOVANI PER I GIOVANI” DI BRINDISI E L’AVIS PROVINCIALE CON L’ AVIS COMUNALE DI BRINDISI INSIEME PER LA DONAZIONE DI SANGUE: IL 25 LUGLIO ALLE ORE 9 SECONDA GIORNATA DEDICATA ALLA RACCOLTA
Si svolgerà giovedì 25 luglio dalle 9.00 alle 12.00, nel piazzale antistante alla sede del Consorzio Stabile BUILD, situata in Via Bruce Sabin, 2 nella Zona Industriale di Brindisi (vicino al Break 24), la seconda giornata dedicata alla donazione di sangue organizzata dal Gruppo Giovani di ANCE Brindisi in collaborazione con i “Giovani per i giovani” di Brindisi unitamente all’Avis Provinciale Brindisi e l’Avis Comunale di Brindisi.
Dopo il successo della prima giornata organizzata nel mese di febbraio, i giovani imprenditori edili tornano a promuovere, nell’ambito di un protocollo d'intesa tra le due associazioni, la donazione di sangue, sottolineando l'importanza del contributo individuale per sostenere il sistema sanitario locale e salvare vite.
Per candidarsi alla donazione di sangue, i volontari devono soddisfare i seguenti requisiti: avere un'età compresa tra i 18 e i 60 anni, un peso corporeo superiore ai 50 kg e condurre uno stile di vita sano.
Si raccomanda inoltre ai donatori di consumare una colazione leggera, evitando il consumo di latte e derivati per garantire la sicurezza e l'efficacia della donazione e si ricorda di portare con sé un documento d’identità valido.
“L’emergenza sangue d’estate diventa ancora più grave ed è per questo che abbiamo deciso di organizzare un’altra iniziativa che mira a sensibilizzare gli imprenditori edili e i dipendenti delle aziende associate, ma l’invito è ovviamente esteso a tutti i cittadini che rispondono ai criteri di donazione”.
A dichiararlo la Presidente del Gruppo Giovani di ANCE Brindisi, Emanuela Contessa che ha fortemente voluto avviare la collaborazione con l’Avis, in un’ottica di promozione di cittadinanza attiva e responsabile.
Per info e prenotazioni si può contattare l’Avis al numero 375.5282712 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nota congiunta Gruppo Giovani ANCE Brindisi – Avis Provinciale Brindisi – Avis Comunale Brindisi
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BIOLOGICO: COLDIRETTI PUGLIA, BOOM IN PUGLIA CON +75,7% ETTARI COLTIVATI IN 9 ANNI; MA SOTTO ATTACCO IMPORT ESTERO SELVAGGIO
La superficie agricola destinata a biologico è pari a 311 ettari in Puglia, confermando la Puglia al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica, ma è sotto attacco delle importazioni di prodotti biologici dall’estero, cresciute del 40% nel 2023, in controtendenza rispetto al dato dell’Unione Europea. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Bio Puglia, sulla base dei dati Ismea, Sinab e CIHEAM Bari sull’agricoltura biologica che evidenziano un aumento esponenziale della produzione biologica in Puglia cresciuta del 75,7% dal 2014 al 2023, con una leggera flessione del 3% nel 2023 rispetto all’anno precedente.
La Puglia è la seconda regione più bio d’Italia, dove la pratica biologica – spiega Coldiretti Puglia - interessa tutti i comparti agricoli dall’olivo con 87mila ettari ai cereali con oltre 52mila ettari, dalla vite con quasi 21mila ettari agli ortaggi con quasi 11mila ettari, oltre a 3 impianti di acquacoltura biologica.
Un successo trainato dalla fiducia dei consumatori con 1 cittadino su 5 che – secondo Coldiretti - consuma regolarmente prodotti bio ed è disposto a pagare anche di più per acquistare un prodotto certificato bio, mentre il 13% dei consumatori è certo che, nel prossimo futuro, aumenterà la spesa per portare in tavola prodotti biologici. La spinta verso il biologico è sostenuta soprattutto da motivi salutistici, ma molto importanti nella scelta di acquisto, il territorio di origine e le garanzie della certificazione. Sul fronte dei prezzi si registra – precisa la Coldiretti regionale - il permanere di una marcata instabilità e un generale trend rialzista. Anche se per la maggior parte delle colture si riduce il differenziale di prezzo riconosciuto all’agricoltore biologico rispetto all’omologo prodotto convenzionale.
Ma a crescere sono anche gli arrivi di cibo biologico extra Ue in Italia – spiega Coldiretti - passati dai 177 milioni di chili del 2022 ai 248 milioni del 2023, secondo l’ultimo rapporto della Commissione Ue, mentre quelle totali nell’Unione Europea sono diminuite del 9%. Il nostro Paese ha così scavalcato la Francia salendo al quarto posto tra i maggiori importatori dietro Olanda, Germania e Belgio. Il rischio è che l’invasione di prodotto straniero a basso costo finisca per mettere all’angolo quello italiano di qualità, causando un’inversione di tendenza rispetto alla crescita dei terreni coltivati. E facendo diventare l’Italia un Paese importatore invece che produttore. In questo modo andrebbero vanificati gli sforzi delle imprese agricole che hanno consentito in questi anni di raggiungere la percentuale di quasi un terreno su cinque coltivato con metodo bio, mentre sei regioni hanno addirittura già superato l’obiettivo indicato dall’Ue del 25% della superficie totale.
Il settore dove è stato più evidente l’aumento degli arrivi è quello dei cereali. Nel giro di un anno le importazioni di grano bio – rileva Coldiretti – sono aumentate di oltre trenta volte da 1,5 milioni di chili a quasi 32 milioni di chili. Cereale magari usato per fare pasta, pane e altri prodotti con il logo del biologico. Aumenti record anche per gli ortaggi bio, cresciuti dell’84%. In crescita pure gli arrivi di olio d’oliva (+15%) con l’Italia che è oggi al primo posto tra i Paesi importatori. Nel 2023 ne sono entrati nel nostro Paese oltre 24 milioni di chili, più della metà del totale importato in tutta l’Ue.
Per tutelare il lavoro delle imprese che hanno scelto il metodo di produzione bio è dunque urgente fare ogni possibile sforzo per valorizzare il prodotto agricolo biologico nazionale – sottolinea Coldiretti Bio - favorendo la creazione di filiere interamente made in Italy, dal campo fino alla tavola e rendendo operativo il marchio del biologico italiano, previsto dalla legge 23/2022, fortemente sostenuta da Coldiretti. Solo in questo modo i consumatori potranno riconoscere immediatamente, dalle etichette, le produzioni biologiche nazionali garantite e certificate. Ma è anche necessario che l’Unione –conclude Coldiretti Bio– renda operativo al più presto il principio di conformità rispetto alle importazioni, ovvero stesse regole per il bio comunitario e quello dei Paesi terzi, poiché non è possibile accettare che entrino nel nostro Paese cibi coltivati secondo regole non consentite nella Ue. Fermare la concorrenza sleale delle importazioni a basso costo e valorizzare il vero prodotto tricolore sono le condizioni fondamentali per costruire filiere biologiche dal campo alla tavola.
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