Redazione

LA FP CGIL BRINDISI DENUNCIA LA DIFFICILE SITUAZIONE IN RELAZIONE A QUANTO ACCADE, BANDI DESERTI E NESSUN GOVERNO DEL SISTEMA O PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATIVA PER I SERVIZI ESTERNALIZZATI DEL CONSORZIO DI BRINDISI

Non sono nuove le preoccupazioni in relazione ai servizi esternalizzati del consorzio BR 1 del Comune di Brindisi e San Vito dei Normanni. Andati deserti infatti anche i nuovi bandi proposti, con dubbie valutazioni a verifica dei costi reali del lavoro e delle tabelle ministeriali, in relazione a platee storiche rivenienti da esperienze pluridecennali in clausola sociale come segnalato da noi sui tavoli di confronto sindacali. Scotta il clima in relazione alla sempre più sconcertante agitazione ed incertezza in cui giacciono i lavoratori esternalizzati dei servizi di sostegno alla famiglia e del CAV che sono in proroga di appalto fino al 30 giugno con ancora nessuna determinazione per il loro futuro. Il servizio ADI attende ancora la liquidazione del TFR e gli emolumenti finali retributivi dalla vecchia cooperativa che gestiva l’appalto e altri lavoratori sono in attesa di liquidazione ed in causa presso vecchi gestori, con ultimi dubbi di aumenti contrattuali orari solo ad alcune lavoratrici ed ad altre storiche no. Queste e tante altre le questioni poste al vaglio di determinazioni da contrattare ai tavoli di confronto intercorsi senza alcun esito dalla nostra organizzazione. Ribadiamo di ritenere gravemente irrisolta la situazione afferente alla gestione dei servizi esternalizzati primari e non, del consorzio BR. 1,   che garantiscono i Lea sul nostro territorio, con nessuna visione strategica delle esigenze del territorio in una programmazione sempre estemporanea di welfare, non di prospettiva  e spesso mal condivisa, che abbiamo paura spinga Brindisi ancora più indietro e non avanti come meritano le persone fragili con i loro bisogni crescenti .Pertanto chiediamo a queste istituzioni responsabili di procedere tempestivamente ad una nuova programmazione atta a risolvere quanto segnalato e per giungere tempestivamente a determinazioni fattive nell’ interesse dell’ utenza e delle lavoratrici e dei lavoratori da noi rappresentati.

 

 

 

 

                                                                                                                    FP CGIL BRINDISI:

                                                                                  LA SEGRETARIA PROVINCIALE     CHIARA CLEOPAZZO

A distanza di circa di due mesi dall’inaugurazione del progetto “Refitting soul Demetra: io sono. Io posso”, modulo “Un tuffo a colori”, il sodalizio creatosi intorno all’avvio dell’iniziativa esprime grande soddisfazione. E lo fa soprattutto alla luce dell’entusiasmo che stanno mostrando i ragazzi coinvolti: intanto parte attiva per la valutazione delle criticità elettriche, meccaniche ed idrauliche, stanno partecipando a interventi di piccola manutenzione e ad attività di risanamento del legno. Tanti gli ornamenti per interni – lanternine, foto e dipinti a tema mare – già create da mani laboriose per abbellire Demetra. Emozioni e curiosità sono gli elementi che stanno accompagnando un’esperienza che si conferma una bella occasione sotto l’aspetto della crescita personale dei giovanissimi impegnati nelle attività. Sono i minori segnalati dal servizio sociale del Comune di Mesagne, gli ospiti della Cooperativa “Divenire” e di altre organizzazioni attive nel Terzo Settore – tra queste la Cooperativa “Sostegno” di Latiano e l’AIPD - Associazione Italiana Persone Down sezione di Brindisi – i protagonisti di un’avventura che sta restituendo una nuova vita all’imbarcazione sottratta all’illegalità.

«Si ringraziano il Marina di Brindisi quale partner logistico, il cantiere navale Danese, partner esecutivo per i lavori, il Fondo di beneficenza dell’Istituto San Paolo per il contributo economico stanziato. Si ringraziano altresì tutti i privati, e le imprese e gli Enti che a vario titolo, ed in più occasioni, ci hanno sostenuto e continuano a farlo», dichiarano i referenti dell’associazione mesagnese “Demetra”, da cui prende il nome l’imbarcazione e l’intero intervento, che gode del patrocinio della Provincia di Brindisi e della città di Mesagne, di Avviso Pubblico e del Consorzio ATS BR4. Le opere di refitting continueranno per alcune altre settimane, successivamente i ragazzi coinvolti saranno i destinatari del nuovo progetto socio-educativo di velaterapia permanente. Demetra, la Bavaria Cruiser 46 usata dagli scafisti per immigrazione clandestina, sarà dispensatrice di amorevole attenzione, onorando la sua intitolazione.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Nel 2023, Caravaggio e il suo tempo; quest’anno, G7: sette secoli di arte italiana. Per il secondo anno consecutivo la grande mostra organizzata - nell’ambito del Protocollo d’Intera Puglia Walking Art - da Micexperience Rete d’Impresa, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura, è parte integrante, esperienza significativa, si può ben dire, della quarta edizione del workshop “Puglia, a way of life” che si terrà giovedì 27 giugno alle 16,00, nella sala conferenze della Stampa Estera, a Palazzo Grazioli (via del Plebiscito, 102) a Roma. I lavori verranno avviati da Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia ed avranno come ospite speciale Luca Bianchi, direttore generale della Svimez, esperto in economia e politiche di sviluppo territoriale. «“Puglia, a way of life” è un evento per ragionare su un modello integrato di promozione della qualità della vita che riguarda le persone e le comunità, attraverso pratiche che trovano il loro fondamento nel patrimonio materiale e immateriale della regione», spiega una nota istituzionale che riferisce della partecipazione dei vertici politici ed istituzionali della Regione negli ambiti della cultura e del turismo E stando a quei presupposti, le esperienze da raccontare sono quella della Fondazione Paolo Grassi, che celebra i 50 anni del Festival della Valle d’Itria e quella della Rete d’imprese Micexperience, che con il suo presidente Pierangelo Argentieri illustrerà la mostra G7: sette secoli d’arte italiana, allestita nel castello di Mesagne (Brindisi), ideale percorso in continuità con quanto accade nel maniero normanno svevo da diversi anni in qua.

«Oltre tutte le cose belle, che sono state già dette della mostra, curata dal prof. Pierluigi Carofano – ha detto Pierangelo Argentieri -, qui giova riflettere su un dato di fatto: come il G7 è stato evento straordinario e irripetibile per la Puglia, così è questa mostra che compendia 7 secoli di arte italiana attraverso 51 opere, che difficilmente sarà possibile ricomporre insieme in altro contesto. Dal seguace di Nicola Pisano ad Alberto Burri e con unico artista vivente il tarantino Roberto Ferri – ha proseguito Argentieri -, la mostra di Mesagne è stata costruita, opera dopo opera, con la collaborazione di musei e collezioni pubbliche e con il significativo apporto di collezionisti, fino a farne un unicum da godere nelle sale nobili del castello di Mesagne. Essa peraltro – ha concluso - è esempio virtuoso e consolidato di come si raggiungano grandi risultati con la collaborazione fra Enti e privati».
Non meno entusiasta il sindaco di Mesagne (Brindisi), on. Antonio Matarrelli, confermato di recente con un autentico plebiscito alla guida della città: «La mostra “G7: sette secoli di arte italiana” rappresenta il fiore all’occhiello della già ricca programmazione culturale della città di Mesagne degli ultimi anni – ha detto -. Ma è anche l’occasione per partecipare da protagonisti alla grande stagione pugliese che ha fatto degli investimenti culturali un volàno di sviluppo. Confidiamo, sulla scorta dell’esperienza degli scorsi anni, in un flusso di turisti nazionali ed internazionali ancora maggiore: sapremo accoglierli nel migliore dei modi – ha concluso -, tanto con un articolato cartellone di iniziative estive, quanto con una variegata offerta all’insegna dell’ospitalità e della proposta enogastronomica di eccellenza.»

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
Coco Romano è il nuovo capo allenatore della Mens Sana Mesagne. Dopo l’incarico conferito a Domenico Santoro come direttore sportivo, la società mesagnese pensa in grande e affida la panchina a un tecnico preparato e di provata esperienza. Il curriculum di Romano parla chiaro, dagli inizi quando diventa capo allenatore giovanissimo a soli 21 anni per passare poi su una infinità di panchine tra campionati regionali e Serie B a Ostuni, Ceglie, Brindisi. E poi ancora Pulsano, Oria, Bisceglie, Bari, San Vito, Monteroni, Monopoli e Mesagne. Insomma un vero lusso per il campionato di Divisione regionale uno dove la Mens Sana Mesagne parte con tante ambizioni. “E’ una opportunità che ho accettato e che mi ha caricato molto - dice coach Romano.   E’ risultato determinante il progetto semplice, chiaro, animato soprattutto da un’ottima visione.  Non nascondo la soddisfazione per il fatto che la Mens Sana e i nuovi dirigenti abbiano scelto me quale profilo tecnico a cui affidare questo incarico e,  per questo, ringrazio tutti quanti si sono prodigati affinché questo accordo si raggiungesse”. Romano avrà in campo uno staff tecnico di primissimo livello, Angelo Capodieci e Fabio Mellone, freschi di una prestigiosa salvezza e una finale Under 19, mentre Gabriele Agnello curerà le statistiche. E proprio lo staff tecnico è già al lavoro per la definizione del roster che sarà ai nastri di partenza all’inizio del prossimo campionato. Si riparte dal confermato Stefano Potì, ancora una volta con i gradi di capitano, e dai giovani Samuele Panico e Silvano Moro. Gli altri under, i protagonisti della passata stagione sportiva, si trasferiranno nelle sedi universitari del nord Italia.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
 

Nella mattinata di oggi, presso lo studio notarile Lexat di Roma, è stato ricostituito il capitale social del Brindisi Football Club S.r.l. da una cordata di imprenditori. Con il subentro del nuovo assetto proprietario, il socio Giuseppe Roma è stato designato alla presidenza del club. Si apre così una nuova pagina per la storia del calcio brindisino, il primo step di un percorso che guarda alla definizione di una nuova prospettiva e di un nuovo progetto, credibile e competitivo, ma soprattutto capace di ricreare un clima di fiducia e di aspettative attorno alla maggiore espressione di calcio della città.

La società è attesa a un protocollo di adempimenti che dovrà condurre all’iscrizione al campionato nazionale di serie D, entro il prossimo 14 luglio, e alla dotazione di una struttura dirigenziale chiamata ad allestire una squadra competitiva e ad assegnare ogni altro ruolo tecnico e operativo. La dirigenza sarà subito al lavoro per sviluppare talenti, pianificare la stagione sportiva, gestire le risorse umane e tecniche oltre che stabilire una comunicazione efficace all’interno e all'esterno dell’organizzazione.

La nuova proprietà è pienamente consapevole delle sfide che questa transizione comporta, ma è altrettanto determinata a perseguire con fermezza gli obiettivi stabiliti. Il Brindisi Football Club si impegna a mantenere aperti i canali di comunicazione con tutti i player della città - tifoseria, istituzioni, enti, aziende e comunità - per garantire trasparenza e coinvolgimento nella realizzazione dell’ambizioso progetto sportivo. Si ringrazia per quanto fatto negli anni scorsi la famiglia Arigliano, da oggi estranea alla nuova compagine societaria.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

E’ ai nastri di partenza la decima del torneo internazionale di basket under 13 “Brindisi Porta del Salento” che anima le piazze della nostra città e dei paesi della nostra provincia.
Da oggi 24 giugno e sino al 28, 18 squadre, di cui 6 femminili, provenienti da tutta la Puglia e dall’Algeria (con 2 formazioni, maschile e femminile), invaderanno pacificamente i parchi e le piazze di Brindisi, Mesagne, Torre Santa Susanna e Fasano. La manifestazione, tra la più longeve del sud Italia, si avvale del patrocinio della Regione Puglia, del comune di Brindisi, Mesagne, Torre Santa Susanna e Fasano, della Provincia di Brindisi, con il contributo di McDonald's, Real Bus e di altre piccole e grandi aziende ed esercizi commerciali che contribuiscono ogni anno alla riuscita dell’evento. A riconoscere l’importanza della manifestazione anche il patrocinio del Presidente del Senato della Repubblica e del Presidente della Camera dei Deputati: entrambi hanno donato una medaglia in bronzo con le quali verranno premiati, nella serata finale, due personaggi che si sono distinti per il territorio brindisino. Negli anni passati i premi sono stati consegnati al Presidente del Tribunale dei Minori di Lecce, Bombina Santella, al Sen. Roberto Marti, all’ex Prefetto di Brindisi, Valerio Valenti, all’attuale direttore dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza del Viminale, Stanislao Schimera, l’arbitro di calcio di serie A e internazionale, Marco Di Bello, 
Queste le quindici formazioni che parteciperanno alla decima edizione di “Brindisi Porta del Salento”: New Basket Brindisi, ASD Young  Basket Massafra, New Basket Lecce, Mens Sana Mesagne, Gymnasium San Pancrazio, Murgia basket Santeramo, Fortitudo Francavilla, Aurora Brindisi, Asd Robur Brindisi, Olympia Rutigliano/ Mola New Basket 2012, Basket Fasano, Rouiba Club Basketball, squadra algerina del comune di Rouiba, la più grande area industriale del paese alla periferia orientale della capitale Algeri che dista 22 chilometri. Compongono il girone femminile la Polisportiva Bozzano, Fortitudo Francavilla F.na, Volorosa Brindisi, Gymnasium San Pancrazio, Basket Fasano e la formazione algerina di Rouiba.
“La ASD Robur Brindisi è orgogliosa di organizzare la decima edizione – afferma Gianpaolo Amatori General Manager - di un torneo che si è fatto apprezzare per serietà e livello tecnico. Per noi tanto lavoro, prima e durante l’evento, che viene ripagato dai ragazzi che partecipano per divertirsi e senza alcun pregiudizio, ma con lealtà, rispetto e amicizia. Con uno sguardo a quanto accade nel mondo, dove manca la Pace. Chiediamo ai cittadini di Brindisi, Fasano, Mesagne e Torre Santa Susanna di stringersi intorno ai ragazzi per una festa di sport”.
Da segnalare che la formazione algerina è stata accolta all’aeroporto di Fiumicino dall’Ambasciatore della Repubblica Democratica Popolare di Algeria in Italia, S.E. Abdelkrim Touahria, mentre a Brindisi i ragazzi del Rouiba Club Basketball sono stai accolti dal Vice Console del Consolato Generale di Napoli, Layachi Aidouni.
Le gare si disputeranno sui campi di basket dell’oratorio della Chiesa di San Vito  (Parco Di Giulio), Villa Comunale di Mesagne, palestra scuola “Pascoli” Fasano e Villa Comunale di Torre Santa Susanna. Risultati e classifiche, foto e video sulla pagina Facebook “Brindisi porta del Salento”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

Mattina da dimenticare con pesanti disagi per i passeggeri aerei dei voli Brindisi Milano e Milano Brindisi, che, nella giornata di oggi, lunedì 24 giugno, si sono visti cancellare improvvisamente i voli dalla compagnia aerea Easyjet.

I viaggiatori, secondo quanto analizzato da ItaliaRimborso, potrebbero richiedere la compensazione pecuniaria di 250 euro, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004.

Nella fattispecie il volo Brindisi Milano EJU3513, che doveva partire alle 7 è stato annullato. Una cancellazione che ha comportato anche all'annullamento del volo Milano Brindisi EJU3514, con partenza prevista alle 09:15, nelle medesime condizioni.

I passeggeri dei voli cancellati Easyjet Brindisi Milano e ritorno, per attivare l'assistenza di ItaliaRimborso e quindi procedere con la richiesta di compensazione, senza alcuna spesa, possono farlo attraverso la compilazione del form online presente nell'homepage del sito web italiarimborso.it.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

Brindisi -  75 annunci di lavoro per 165 figure professionali: è il dato registrato nella settimana dal  17 al 24 giugno relativamente alla ricerca di personale nell’ambito territoriale di Brindisi ed inserito nel Report settimanale appena pubblicato, visionabile al seguente link: undefined. Le offerte, consultabili sul sito o sull'app “LavoroxTe Puglia”, sono quotidianamente aggiornate e monitorate dagli operatori dei Centri per l’impiego e veicolate anche tramite la pagina Facebook “Centri impiego Brindisi e provincia”, attraverso la quale è possibile restare sempre aggiornati sugli annunci di lavoro attivi e sugli eventi di orientamento organizzati su tutto il territorio.

Questa settimana si registrano 72 posti vacanti nel settore ristorazione su Brindisi e provincia, edilizia 18, commercio 13, turismo 12, amministrativo 8, vigilanza 6,   pulizie 6, trasporti 5,  tecnico 4, metalmeccanico 4, servizi e terziario 3, termoidraulico 2, servizi alla persona 2, manutenzione 2, impiantistica elettrica 2,  alimentari 2, logistica 1, sanità 1, contabile 1 e artigianato 1.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

L’assemblea dei soci della STP di Brindisi ha approvato all’unanimità, in data odierna ed alla presenza del Presidente della Provincia Toni Matarrelli e del Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, il Bilancio di Esercizio 20233 ed il Bilancio di sostenibilità ambientale.
Il documento contabile ha evidenziato una chiusura in attivo ed un valore della produzione che sfiora i 24 milioni di euro.
La Presidente di Stp Brindisi, avv. Alessandra Cursi, ha precisato che il bilancio è frutto dell’attività svolta con la guida del precedente consiglio di amministrazione (il subentro è avvenuto il 27 novembre 2023).
“L’attività svolta durante il 2023 – ha affermato l’avv. Cursi – ha risentito ancora delle conseguenze del periodo di emergenza dettato dal covid. Ciò nonostante, la STP di Brindisi ha chiuso in attivo il proprio bilancio, assicurando i previsti servizi di trasporto pubblico. E’ evidente che nell’anno in corso stiamo mettendo in campo ogni iniziativa finalizzata ad un ulteriore miglioramento dell’attività, a beneficio dell’utenza e del nostro personale”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

ACQUA: COLDIRETTI PUGLIA, TRATTORI INCATENATI PER POZZI K0 MENTRE I CAMPI SECCANO; LA MAPPA DELLA SETE

Gli agricoltori sono arrivati dalla campagne per incatenare i trattori davanti ai cancelli dei pozzi perché l’acqua viene erogata a singhiozzo, spesso non arriva proprio e alberi da frutto, mandorli e olivi seccano. Il gesto eclatante degli agricoltori di Coldiretti è stato messo in atto dinanzi ai cancelli di Pozzo della Parata a Bitonto, stanchi di vivere ogni anno una emergenza con l’erogazione dell’acqua a singhiozzo con turni che non riescono a garantire la corretta irrigazione dei campi.  A risentire è tutto il settore agricolo divenuto rovente e secco – denuncia Coldiretti Puglia – con oltre 164 milioni di metri cubi di acqua in meno rispetto alla capienza degli invasi, con i prodotti agricoli di stagione a rischio nei campi.

Medesima situazione critica a Palo del Colle con il Pozzo Difesa che non funziona – denuncia Coldiretti Puglia - a causa di problemi elettrici che inibiscono il funzionamento delle pompe. Ma ad Adelfia sono fermi per un guasto al quadro elettrico il Pozzo 4 in contrada Fieno e il Pozzo 1 in contrada Brunetta, il Pozzo 5 a causa di cali di tensione ha una portata d’acqua limitata, il Pozzo 16 in Contrada Sirenga ha problemi al quadro elettrico e alla condotta idrica, mentre il Pozzo 13 in contrada Parco dei Prinicipi ha problemi alla pompa. A Terlizzi è ormai fuori uso da oltre 1 anno il pozzo in contrada Lioy, mentre a Putignano il Pozzo di San Pietro Piturno ha necessità di un abbassamento delle pompe perché c’è stato un ribasso importante della falda.Trattori_incatenati_davanti_a_pozzi_KO_Campi_e_colture_senza_acqua_seccano_.jpg

Con la siccità e l’aumento dei livelli del mare, la risalita del cuneo salino rende inutilizzabili le risorse idriche e gli stessi terreni con uno scenario che – sottolinea la Coldiretti regionale – è più che preoccupante per l’economia agricola dell’intera regione. Tra l’altro, la Puglia è la regione d’Italia dove piove meno con 641,5 millimetri annui medi e impatti gravi sull’agricoltura causati dalla siccità che distrugge le coltivazioni e favorisce i roghi e rappresenta la calamità più rilevante per i campi e mantiene anche il primato negativo – ricorda Coldiretti Puglia – della disponibilità annua media di risorsa pro capite con soli 1000 metri cubi, meno della metà della disponibilità annua pro capite media nazionale stimata in 2330 metri cubi. D’altro canto ogni anno va perso l’89% dell’acqua piovana, una dispersione che la Puglia non può permettersi – conclude Coldiretti Puglia - considerato che l’acqua non ce l’ha e ha bisogno di importanti opere per ridisegnare il proprio assetto idrico e idrogeologico e per garantire non solo l’approvvigionamento idrico per la popolazione, ma per assicurare corpi irrigui adeguati alle produzioni agricole, artigianali e industriali.

I campi e le stalle sono stretti nella morsa dell’emergenza siccità – insiste Coldiretti Puglia - con la fallimentare gestione dell’acqua e della bonifica in Puglia, a partire dalla mancanza delle manutenzioni ordinarie e straordinarie per cui comunque agli agricoltori vengono recapitate le cartelle pazze, ma lo stesso vale per le opere irrigue di cui molte sono incomplete, spesso in stato precario, con perdite non più sostenibili e anche gli invasi realizzati hanno necessità di essere riqualificati, ampliati e resi idonei per una moderna distribuzione sull’area regionale. Per questo Coldiretti Puglia ha chiesto ai Prefetti della Puglia un tavolo regionale permanente per l’emergenza irrigua e siccità che affronti senza indugio annose quanto impellenti questioni a carico di ARIF e dei consorzi di bonifica commissariati: A causa delle reti colabrodo va perso 1 litro di acqua su 2, uno spreco che non ci si può permettere, dall’efficientamento delle reti di adduzione e scolo al completamento impianti incompiuti, dalla manutenzione straordinaria degli impianti irrigui collettivi, pozzi compresi e delle reti di distribuzione di acqua potabile nelle aree rurali al rinnovo degli accordi con le Regioni Basilicata e Molise, dall’ampliamento e messa a regime di impianti idonei per una moderna distribuzione sull’area regionale alla questione annosa dei consorzi di bonifica commissariati.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci