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Al via il primo corso di apicoltura a Torre Guaceto
Fare apicoltura sostenibile ed aiutare gli animali selvatici. E’ tutto pronto per il primo corso professionalizzante a Torre Guaceto. Un percorso organizzato dall’azienda SiFè che metterà a disposizione degli utenti le competenze di esperti del settore ed il cui ricavato sarà devoluto ai centri recupero della riserva.
Il corso di formazione ha una durata di 40 ore, inizierà a marzo e finirà a maggio 2025. Alle lezioni in aula, presso il centro visite di Torre Guaceto, Al Gawsit, a Serranova, si affiancheranno esperienze in natura fino al cuore della Riserva Naturale dello Stato e Area Marina Protetta, lì dove ormai da alcuni anni, l’azienda agricola SiFè porta avanti un progetto di apicoltura sostenibile.
Professionisti di spicco nell’ambito della tutela ambientale, dell’apicoltura e delle produzioni green approvate da Slow Food si riuniranno per offrire il proprio know-how e formare nuove figure professionali complete.
“Sognavamo di organizzare questo corso da tempo perché per via delle problematiche legate all’utilizzo di insetticidi in agricoltura, i cambiamenti climatici in corso e le malattie che colpiscono gli alveari, le api selvatiche stanno scomparendo - hanno spiegato Federica Lotti e Simone Valente, titolari di SiFè - Oggi, trovare un alveare che vive autonomamente in natura è diventato un evento rarissimo. L’ultima speranza per la specie siamo noi apicoltori. Si stima che le api contribuiscano alla sopravvivenza di oltre l’80 percento delle specie vegetali presenti sulla Terra, la nostra categoria deve impegnarsi per salvaguardarle. Servono nuovi apicoltori, nuovi professionisti consapevoli e che hanno a cuore la natura”.
Il ritorno alla terra, agli antichi mestieri rivisitati in chiave green per crearsi uno sbocco professionale e sostenere, così, gli animali selvatici è la promessa del corso.
“Abbiamo deciso di devolvere il ricavato delle iscrizioni alla raccolta fondi ‘Adozioni selvagge’ del Consorzio di Torre Guaceto, perché ogni piccola azione può fare la differenza - hanno sottolineato Federica e Simone -, la riserva e la sua gestione rappresentano un esempio da seguire per la comunità. Dobbiamo preservare la biodiversità ed il nostro territorio perché sono la nostra ricchezza e la più bella eredità che possiamo lasciare alle generazioni future”.
In questo modo, gli aspiranti apicoltori sosterranno i centri recupero tartarughe marine e fauna selvatica di Torre Guaceto, presso i quali, ogni giorno, gli operatori del Consorzio operano per salvare la vita agli animali messi in pericolo dall’impatto antropico sulla natura.
“Questo è fare comunità, vuol dire amare la riserva, vivere a pieno ed in modo pragmatico la Carta europea per il turismo sostenibile che certifica il valore delle azioni condotte per la tutela, la sensibilizzazione e la promozione di e per Torre Guaceto - ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione dell’area protetta, Rocky Malatesta -, Siamo grati a Federica e Simone, e a tutti i professionisti che, con questo corso, si metteranno al servizio della nostra comunità virtuosa”.
Il programma completo undefined
Per informazioni e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 3498798647.
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