Redazione
Report delle vaccinazioni in provincia di Brindisi del 25 aprile
L'Asl di Brindisi ha comunicato che proseguono negli hub e nei punti territoriali della Asl le vaccinazioni dei soggetti fragili a cura dei medici di medicina generale. Donato Monopoli, responsabile dell’Ufficio per la programmazione e il monitoraggio delle attività in medicina generale del distretto sociosanitario di Fasano, sottolinea che “questa è una giornata importante per due motivi: primo perché è il 25 aprile e secondo perché i medici di medicina generale hanno onorato questo anniversario vaccinando i propri pazienti, a conferma della grande disponibilità a sostenere la campagna vaccinale”. Finora in provincia di Brindisi i medici di base hanno somministrato circa 10mila dosi di vaccino: 8mila a domicilio e 2mila tra centri, per il 93 per cento, e studi, il 7 per cento.
“Le dosi somministrate ieri nei centri delle provincia di Brindisi - aggiunge il direttore del Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl, Stefano Termite - sono circa 2.300 con 300 somministrazioni di seconde dosi per i pazienti oncologici e trapiantati di fegato. Oggi negli hub di Brindisi, PalaVinci e Marconi-Flacco, sono in corso le vaccinazioni per 400 persone con malattie rare e 355 soggetti fragili ospiti di comunità. In calendario anche le somministrazioni delle seconde dosi per 415 over 80 nel centro anziani di Bozzano e per 130 operatori sanitari nella Primula dell’ospedale Perrino”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Il Sindacato Cobas dichiara una intera giornata di sciopero per Martedì 4 Maggio unitamente allo stato di agitazione per i gravi problemi occupazionali dei lavoratori della ditta Lavit, ditta presente con una lavanderia nell’ospedale Perrino .
La Lavit ha vinto una gara per tutta la Puglia che contiene la clausola di salvaguardia occupazionale per tutti e 26 lavoratori impegnati , ma contemporaneamente la Regione Puglia nella stessa gara ha cancellato la storica presenza della lavanderia a Brindisi.
A questo punto arriva la provocazione della Lavit che si presenta ad una riunione dove propone un piano occupazionale così composto: 13 lavoratori da utilizzare in tutta la provincia di Brindisi e per i restanti 13 lavoratori propone il trasferimento alla lavanderia di Foggia , una sorta di licenziamento camuffato per persone che sono anche part time.
Ricordiamo che la lavanderia nell’ospedale Perrino di Brindisi è ferma da mesi a causa di un incendio su cui indaga la Magistratura.
Il Cobas ha ritenuto questa impostazione della Lavit una provocazione .
Il Cobas chiede il rispetto del contenuto della gara che prevede nessun licenziamento e la necessità di fronte ad una gara di 187 milioni di euro di istallare una lavanderia per tutto il Salento , rifiutando anche il fatto decine di camion partono da Foggia ogni mattina per distribuire la biancheria in tutta la Puglia.
L’ASL nel corso delle 2 riunioni svolte fino ad oggi ha chiesto l’applicazione della clausola di salvaguardia occupazionale ;
di fronte alle proposte presentate da Lavit ha chiesto un programma dettagliato delle attività ,sicura che il personale che prevede l’azienda sia troppo limitato.
La Regione Puglia dopo aver realizzato una strana gara che prevede la cancellazione della Lavanderia a Brindisi deve intervenire salvaguardando il nostro territorio e non affossandolo come in questo caso.
Lo sciopero del 4 maggio deve essere per noi la data di un risveglio generale per la città di Brindisi stanca di subire sempre durissimi colpi occupazionali.
Per il Cobas Roberto Aprile
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
SAN PIETRO V.CO – IMMOBILE DELL’EX COMMERCIALE. SENSO CIVICO: IL SINDACO INTERVENGA PER LA MESSA IN SICUREZZA
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Max De Lorenzis: ascolta il nuovo singolo “Whole Lot Of Love”
Il ragazzo di “River in the Sky” ha pubblicato su tutte le piattaforme digitali il suo nuovo brano “Whole Lot Of Love”, una mid-tempo con venature elettroniche che strizza l’occhio alle sonorità dei Daft Punk, gruppo francese scioltosi lo scorso febbraio. Il brano è stato prodotto da Nicola Bruno, giovane musicista brindisino che con la sua unicità rende le sue produzioni delle vere chicche da gustare e ascoltare con un piacevole discostamento dalle attuali tendenze musicali .
Il brano, in meno di 24 ore, ha oltrepassato i 1000 ascolti su Spotify toccando anche paesi fuori dal territorio italiano. Dell’imminente album di debutto di Max si sa ancora poco. Il cantante ha recentemente affermato che non uscirà fino a quando non sarà perfetto e che le sue ultime canzoni pubblicate finora saranno solo da trampolino di lancio per il suo nuovo progetto discografico completamente in lingua italiana.
Il solo fatto che sia tornato in uno studio per registrare queste canzoni , che stanno ottenendo un discreto successo (vedasi River in the Sky con oltre 55.000 di ascolti e Something Beautiful con oltre 30.000 di ascolti), indica chiaramente che la sua passione per la musica non sia del tutto svanita e che un nuovo e futuro album è ancora possibile.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
FASANO - Con la nuova ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza, la Puglia da domani, lunedì 26 aprile, abbandona la colorazione Rossa e passa in zona Arancione, permettendo la riapertura dei mercati settimanali. Mentre bar e ristoranti rimangono chiusi al pubblico, come in zona rossa, e possono lavorare solo con i servizi di asporto e consegna a domicilio, in zona arancione sono aperti i negozi. Chiaramente dovranno sempre rispettare tutte le regole anti-contagio, quindi con limitazioni agli ingressi e con l'obbligo di utilizzare la mascherina, ad esempio: ma le attività commerciali potranno riaprire. «Finalmente si riparte - commenta l’Assessore Luana Amati - dopo un difficile periodo che ha visto buona parte delle attività produttive chiuse con le note e inevitabili difficoltà. Da domani, infatti, i cittadini potranno nuovamente fruire di tutti i beni ed i servizi offerti dalle diverse attività commerciali.
A cominciare da Montalbano, nella giornata di domani ed a seguire mercoledì a Fasano e venerdì a Pezze di Greco, riapriranno regolarmente anche i mercati assicurando così pure agli ambulanti duramente colpiti dalla pandemia al pari di centri commerciali, gioiellerie, abbigliamento, calzature, parrucchieri ed estetiste la possibilità di una proficua ripresa A tutti esprimo la mia sempre viva vicinanza - prosegue l’Assessor alle Attività Produttive Luana Amati - unitamente all’augurio di buon lavoro. Nella speranza che mai più vi siano interruzioni e nella consapevolezza che la pandemia non è ancora sconfitta tengo a ricordare che ognuno di noi, in questa nuova fase, dovrà fare la propria parte rispettando le regole e mantenendo comportamenti prudenti a tutela della propria ed altrui salute».
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Covid a Mesagne. Oggi sono complessivamente 175 i casi positivi
Emergenza epidemiologica: oggi a Mesagne si contano 7 nuovi casi e 9 guariti. Sono 175 le persone attualmente positive.
Covid - 19. Oggi 1203 casi positivi in Puglia, di cui 117 in provincia di Brindisi con 1 decesso
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 25 aprile 2021 in Puglia, sono stati registrati 9.617 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.203 casi positivi: 498 in provincia di Bari, 117 in provincia di Brindisi, 122 nella provincia BAT, 174 in provincia di Foggia, 166 in provincia di Lecce, 121 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 4 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 19 decessi: 5 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 4 in provincia BAT, 6 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto,.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.165.669 test.
174.226 sono i pazienti guariti.
49.271 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 229.181 così suddivisi:
88.596 nella Provincia di Bari;
22.442 nella Provincia di Bat;
17.055 nella Provincia di Brindisi;
41.446 nella Provincia di Foggia;
22.525 nella Provincia di Lecce;
36.017 nella Provincia di Taranto;
744 attribuiti a residenti fuori regione;
356 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Brindisi. Sorpreso nuovamente alla guida dell’autovettura sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita, denunciato. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, al termine degli accertamenti, hanno denunciato un 31enne del luogo, per guida di autoveicolo senza la prescritta patente di guida, perché mai conseguita, reiterando la violazione nel biennio. In particolare, l’uomo è stato sorpreso nuovamente dai miliari, in una via di questo centro, alla guida di una autovettura, sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita, reiterando la medesima condotta già contestata dagli operanti il 2 luglio 2020 e il 10 aprile 2021. Il veicolo è stato restituito alla legittima proprietaria.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
San Michele Salentino. Si impossessa arbitrariamente di un immobile di un’anziana donna, arrestato. I Carabinieri della Stazione di San Michele Salentino hanno arrestato un 42enne di Brindisi, per minaccia continuata, esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e violenza privata. In particolare, l’uomo, nella mattinata di ieri e in quel centro, dopo aver proferito minacce di morte alla proprietaria, una 89enne del luogo, chiudeva con un lucchetto la porta di ingresso di un’abitazione vuota e si impossessava anche del piccolo magazzino adiacente. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato rimesso in libertà come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Un crack da 2 milioni di euro in Puglia senza le classiche gite di primavera, con i pugliesi costretti a rimanere chiusi tra le mura domestiche per il lungo lockdown di 42 giorni consecutivi per fermare la pandemia da Coronavirus. E' quanto stima Coldiretti Puglia, sulla base delle rilevazioni di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti, in occasione del 25 aprile, la Festa della Liberazione, dedicata tradizionalmente alle gite fuori porta, in attesa della uscita della Puglia dalla zona rossa dopo 6 settimane ed il passaggio in zona arancione a partire dal 26 aprile.
Un sacrificio doloroso – aggiunge Coldiretti Puglia - con lo stop agli spostamenti verso seconde case, parenti, amici, vacanze o gite fuori porta che interessa la stragrande maggioranza dei pugliesi che tradizionalmente escono di casa per i ponti di primavera.
I limiti imposti agli spostamenti e la chiusura delle l’attività di ristorazione impediscono le tradizionali gite fuori porta nelle campagne dove a soffrire sono i 900 agriturismi presenti in Puglia che – secondo la Coldiretti regionale - hanno subito perdite per oltre 100 milioni di euro per effetto della pandemia. Ora l’appuntamento atteso è quello con il weekend del primo maggio con il via libera alla riapertura con servizio al tavolo all’aperto, disposto dal nuovo Dpcm e in vigore dal 26 aprile, sempre che la Puglia per quella data sia tornata in zona gialla.
Nelle campagne – sottolinea la Coldiretti – ci si sta organizzando con la disposizione all’aria aperta dei tavoli ma secondo Campagna Amica c’è anche chi è pronto ad offrire agli ospiti la possibilità di cenare sotto gli uliveti in mezzo alle vigne che stanno germogliando oppure nell’orto per raccogliere direttamente la verdura. Una stagione – sottolinea Coldiretti Puglia – particolarmente apprezzata dagli amanti della campagna per assistere al risveglio della natura con piante, fiori e uccelli migratori, ma anche delle attività agricole con i lavori di preparazione dei terreni, la semina e la raccolta delle primizie da portare in tavola.
“Dal pranzo sul plaid con i piedi sull’erba, all’agri-aperitivo a bordo piscina o tra i filari delle vigne, dai pranzi e le cene romantiche sotto gli ulivi monumentali o sulle balle di fieno, i nostri agriturismi sono pronti ad accogliere gli ospiti in sicurezza, perché spesso situati in zone isolate della campagna in strutture con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto dove le distanze si misurano in ettari, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche”, afferma Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti.
A preoccupare è invece il limite fissato per il coprifuoco alle 22 poichè – rileva la Coldiretti regionale - gli agriturismi sono situati nelle aree rurali e ci vuole tempo per raggiungerli dalle città. Gli agriturismi, peraltro, spesso situati in zone isolate in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse – dice Coldiretti Puglia – i luoghi più sicuri dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche. Per scegliere il posto giusto il consiglio della Coldiretti è quello di rivolgersi su internet a siti come www.campagnamica.it senza dimenticare il passaparola tra parenti e amici che è sempre molto affidabile.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci