Redazione

In questi primi mesi dell'Amministrazione di centrodestra a Brindisi, sono emerse alcune situazioni che sollevano interrogativi riguardo alla trasparenza e al rispetto dei principi di buona amministrazione.

In particolare, si tratta dei seguenti casi:

- la gestione del centro anziani è stata affidata all'Aps "L'Officina Sociale", i cui rappresentanti legali risultano essere riconducibili ad un consigliere comunale di maggioranza di Fratelli d’Italia;

- la Pro Loco Brindisi, a cui il Comune e il Distretto Urbano del Commercio hanno già delegato l'organizzazione di numerosi eventi, è stata amministrata da una consigliera comunale dell’attuale maggioranza anche dopo la sua nomina a consigliere comunale per Forza Italia.

- l’Associazione Periferia, fondata dal vicesindaco Oggiano, risulta essere uno dei soggetti organizzatori del "Presepe di Natale", che è stato rimosso dal proprietario del terreno in aperta opposizione all'Amministrazione Comunale.

In merito a quest'ultimo caso, in particolare, sorgono i seguenti interrogativi:

Gli organizzatori dell'evento "Miracolo di Natale" hanno mai presentato una regolare scia agli uffici comunali? L'evento in questione ha mai ricevuto un'autorizzazione formale da parte dell'Amministrazione Comunale?

Se l'evento non è mai stato formalmente autorizzato, perché l'Amministrazione Comunale di Brindisi ha concesso il patrocinio all'iniziativa, l'ha inserita nel programma degli eventi e l'ha promossa attraverso un proprio comunicato stampa con la presenza di numerosi amministratori?

Se l'evento non è mai stato formalmente autorizzato, perché è stata chiusa una strada pubblica e sono state impiegate diverse unità di Polizia Locale?

Se, invece, le autorizzazioni sono state legittimamente concesse, è mai stato richiesto al privato di spiegare perché ha deciso di interrompere unilateralmente lo svolgimento di un evento che l'amministrazione aveva deciso di valorizzare in modo significativo, tanto da considerarlo l'evento principale delle festività natalizie?

Alla luce del comunicato diffuso dagli organizzatori, in cui si afferma che "l'Amministrazione, nonostante gli impegni iniziali, non ha successivamente dimostrato concretamente il proprio supporto", non si ritiene necessario rendere pubblici gli impegni verbali assunti con il proprietario del terreno e fornire le generalità delle persone che, per conto del Comune, li hanno presi?

Se è vero - come descritto nel comunicato - che il proprietario ha chiesto all'amministrazione di assumersi l'evento e le relative responsabilità, perché da Palazzo di Città è stata data una risposta negativa, cancellando di fatto un evento dal programma delle festività natalizie?

Chiediamo un urgente chiarimento al Sindaco Marchionna e agli altri amministratori coinvolti, al fine di dissipare ogni dubbio sulla trasparenza e sul corretto funzionamento della Pubblica Amministrazione.

Partito Democratico di Brindisi

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Nei giorni scorsi è partito il cantiere programmato dall’Amministrazione Comunale per la rigenerazione urbana di Contrada Bax.

L’intervento, reso possibile grazie ad un finanziamento di 1 milione di euro ottenuto dal Ministero dell’Interno con fondi del PNRR, è finalizzato al recupero dell’immobile attiguo alla chiesa, al miglioramento della viabilità sino al passaggio a livello e all’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti.

“Il cantiere che abbiamo avviato – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – punta a migliorare la qualità della vita dei numerosi residenti di contrada Bax dotando l’area di nuovi servizi e rendendo più scorrevole la viabilità.”

In questa fase gli operai sono al lavoro sull’immobile attiguo alla chiesa. Qui è previsto il recupero della struttura, l’efficientamento energetico, il rifacimento di intonaci, impianti, pavimentazione e bagni, la sostituzione degli infissi e la sistemazione dell’area esterna. L’immobile, una volta recuperato, sarà al servizio della collettività e si trasformerà in un polo multifunzionale capace di ospitare riunioni, mostre, laboratori e aule studio per gli studenti.

“Dobbiamo superare l’idea della contrada come dormitorio. Anche l’agro – prosegue il Sindaco Antonello Denuzzo – deve avere la sua identità ed essere attrattivo per i nostri ragazzi. Ecco perché l’immobile potrà essere un naturale catalizzatore di attività culturali e sociali.”

L’altro aspetto della rigenerazione riguarda la viabilità. In questo caso sono previsti interventi di forestazione, nuova illuminazione, il rifacimento del viale che porta fino al passaggio a livello, l’installazione di arredi e attrezzature e la creazione di orti urbani. Il progetto individua nuove soluzioni per gli spazi pedonali con aree dedicate, attraversamenti rialzati, la fornitura di panchine, cestini e rastrelliere portabici. Saranno realizzati nuovi parcheggi ed è in programma la valorizzazione dello slargo che assumerà la forma di una vera e propria piazzetta.

“La rigenerazione – conclude il Sindaco Antonello Denuzzo – non riguarda solo i lavori pubblici, ma la vita delle persone. Intervenire per realizzare un centro polifunzionale, restituire strade transitabili in sicurezza, dare un nuovo aspetto alla piazzetta con l’inserimento di arredo urbano e nuovo verde, vuol dire offrire una occasione per incontrarsi, discutere e crescere insieme.”

Il percorso di rigenerazione di contrada Bax è partito già nei mesi scorsi in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. In questo luogo, infatti, si è svolto un evento alla scoperta delle caratteristiche naturali dell’agro concluso con una vera e propria festa di piazza. Questo processo di valorizzazione si arricchirà nei prossimi mesi con nuove iniziative che saranno realizzate nella contrada.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

A pochi giorni dal Natale torna più che mai incessante la necessità di ricordare che gli animali non sono e non devono essere regali, ma sono a tutti gli effetti veri e propri componenti della famiglia. Per cui bene allargarla, adottando uno dei tanti quattro zampe che si trovano nei rifugi in questo momento ma fondamentale farlo con consapevolezza, ricordandosi che un animale è per sempre. Secondo l’Eurispes (Rapporto Italia 2021) il 20,7% degli animali domestici degli italiani è stato regalato. Per invitare ad adottare responsabilmente l’Enpa ha realizzato un piccolo spot video che ripercorre alcuni tipici errori di approccio dei futuri adottanti e un decalogo per il buon adottante.

Il dono di un animale – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa - è l’unico regalo che non va fatto a sorpresa. Bisogna essere sicuri che la casa in cui entrerà sarà la sua casa per sempre. Bisogna essere sicuri che la famiglia che lo accoglierà sarà la sua famiglia per sempre. Non serve proprio che un regalo fatto con leggerezza a Natale vada ad accrescere il numero già troppo alto degli abbandoni che puntualmente si verificano. Il vostro piccolo amico di una vita vi aspetta in uno dei tanti rifugi Enpa in tutta Italia. A Natale, soprattutto a Natale adottate e non comprate”. 

Ecco quindi un piccolo vademecum in fatto di adozioni:

1. IL CANE E' UN ESSERE SENZIENTE: ha dei sentimenti. Il primo dei quali è l'attaccamento al gruppo sociale familiare. Dovremo fornirgli un gruppo stabile e assumerci la responsabilità di non sradicarlo mai dal suo gruppo famigliare. E’ indispensabile farci conoscere ed essere il suo punto di riferimento quando si apre la nuova porta di casa.

2. METICCIO O DI RAZZA? Non fa nessuna differenza, la scelta è assolutamente personale, basata su stili educativi e caratteristiche di personalità di razza o mix di razza. Tutti i cani, sono cani! 

3. A CHI RIVOLGERSI? Una figura professionale (medico veterinario, educatore) o ad un’associazione animalista. È fondamentale descrivere la personalità della propria famiglia per ricevere un consiglio corretto.

4. CUCCIOLO O ADULTO? Un anziano [8-20 aa] è un “cucciolo” con l’esperienza e il bagaglio di una vita vissuta; un adulto [2-8 aa] ha una personalità ben sviluppata, piena di colori, con la voglia di conoscere e condividere, con sicurezze già acquisite ed un vissuto alle spalle; un cane tra gli 8 mesi e i 2 anni è un cucciolone alla scoperta di sé stesso, desideroso di fare esperienza. I cuccioli tra i 2 e gli 8 mesi hanno bisogno di riferimenti e di gruppi sociali in cui crescere, tenendo conto che lo fanno nel rispetto della loro personalità e in base alle loro attitudini.

5. MICROCHIP. SVERMINAZIONI E VACCINAZIONI. Prima dell’adozione il pet deve esser microcchipato, effettuato tutte le profilassi vaccinali e di prevenzione.

6. CORSO DI PRE-ADOZIONE. Consigliamo di seguire un iter insieme ad educatori cinofili.

7. SOCIALIZZAZIONE. Quando si adotta un cane è importante fargli vivere in modo equilibrato e progressivo il mondo che lo circonda. Un cane correttamente socializzato è fiducioso verso il mondo stesso.

8. DERESPONSABILIZZAZIONE. I cani non desiderano essere caricati di responsabilità, benché la loro coscienza di specie indichi che nel branco ci debba sempre essere una figura che si faccia carico della conduzione. La responsabilità è nostra, non del cane!

9: EDUCAZIONE. Un cane e famiglia coinquilina correttamente educata permette una convivenza appagante per tutti i membri. L'educazione del cane è un impegno che non può venire meno e che non può, in alcun modo, essere delegato ad altri. Educare vuol dire dare regole, essere coerenti, saper usare il “Si” per rinforzare i comportamenti graditi. Non bisogna confondere l'amore con il bisogno di soddisfare i propri bisogni personali attraverso di lui.

10. DIFFIDARE DAI FALSI MITI Non esser capo branco, non mangiare prima di lui, non mettere le mani nella sua ciotola. 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

La cooperazione e l’unione di intenti restano tra i capisaldi dell’Associazione Sportiva Culturale Ricreativa “Uniti per lo sport” del Presidente Carmine Iaia. E così, come per magia, ha preso vita l’iniziativa solidale svoltasi nell’ospedale “Perrino” di Brindisi a beneficio dei piccoli pazienti ricoverati nel Reparto Pediatria.

Mettendo in campo valori come sensibilità e solidarietà una delegazione di “Uniti per lo sport” insieme al maestro Carmine ha donato, dietro autorizzazione della Direzione Sanitaria e con la natalizia complicità  di medici, caposala e infermiere dell’Unità Operativa di Pediatria del Presidio Ospedaliero “Di Summa-Perrino” di Brindisi, regali inerenti le proprie discipline sportive di riferimento. Un pensiero speciale, consegnato dal più che rappresentativo Babbo Natale di Uniti per lo Sport, per ogni bambino ricoverato e costretto a trascorrere tra le corsie ospedaliere un periodo magico e festivo come quello del Natale e dell’avvento del nuovo anno, giorni che per questi piccoli tesori dovrebbero rappresentare solo motivo di gioia.

Nel particolare, l’iniziativa delle uova pasquali ha visto la partecipazione di Boxe Iaia del maestro Carmine Iaia, Brundisium Volley di Davide Piscopiello, Asd Black Deer di Fabio Fontò, Vertical Gym della maestra Simona Melli, Ginnastica La Rosa di Luigi e Barbara Spagnolo, New Sport Padel di Francesco Martella, Centro Sportivo Bellaria del Presidente Francesco Giorgino, Circolo Tennis del Presidente Angelo Argentieri, Asd Quidditch di Andrea Lupo Aurora Basket del Presidente Fabio Minieri, 40 Nodi del Presidente Emilio Morocutti, Centro Arte Danza di Claudia Giubilo, Tango Levante della maestra Ilaria Caravaglio, Dinamo Basket del Presidente Sergio Angelelli, Street Tango del maestro Alessandro De Virgilio, Invictus Fight Lab del maestro Mino Gorgoni

<<È così da sempre, fare del bene mi fa stare bene - ha dichiarato il maestro Carmine Iaia - È stato davvero emozionante vedere il sorriso di quei bambini mentre scartavano i doni consegnati dal nostro Babbo Natale. Ringrazio le società di Uniti per lo Sport partecipanti. Sono davvero orgoglioso di rappresentare in qualità di Presidente queste fantastiche associazioni, gestite da meravigliose persone alle quali  dico grazie di vero cuore. Ringrazio la Direzione Sanitaria dell'Ospedale "Perrino", i medici, la caposala e tutto il personale del Reparto di Pediatria e ringrazio il sempre disponibile Nico Lorusso>>.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

“Il bello che c’è” è il nuovo singolo del cantautore Vincenzo Maggiore, disponibile su Spotify e su tutti gli store di musica digitale. Un brano che si distacca dal precedente repertorio del musicista che, per l’occasione, ha affidato produzione e arrangiamento al cantautore e chitarrista salentino Stefano Scuro.

Un brano fresco che stringe l’occhio al pop di matrice anglosassone mai prescindendo dai connotati che riportano alla musica d’autore.

“Il bello che c’è” propone all’ascoltatore un ritornello che rimane impresso in testa, una sorta di slogan dell’ottimismo e del buonumore rispetto ad una serie di problemi più o meno gravi che condizionano la quotidianità. Nel brano riferimento esplicito viene fatto a Zio Albert, uno dei protagonisti della serie di romanzi di Pamela Lyndon Travers “Mary Poppins”. Personaggio che racchiude nella forza della risata la volontà di vivere con la giusta leggerezza, Zio Albert è definito nella canzone come un oppositore del progresso sterile, necessario e alienante che, spesso, conduce a toccare gli abissi più oscuri della mente umana.

“Ho scritto un pezzo semplice, sulla necessità di intravedere sempre e comunque "il bello che c'è" – spiega il cantautore - l'ho scritto quasi in maniera scaramantica per ricordarmi che, in caso contrario, si rischia di non venirne a capo. Ho voluto programmare l’uscita nel giorno del mio quarantesimo compleanno per farmi un regalo. Spero di averlo fatto anche a chi avrà voglia di ascoltarlo e di condividerlo”.

“Il bello che c’è” è stato suonato da Stefano Scuro (chitarre e synth), Andrea Miccoli (batteria) e Alessandro Muscillo (basso); registrato presso Cag di Brindisi da Marco Lovato, mixato presso Yeahjasì Spazio Musica da Paolo Montinaro; master a cura di Francesco Guadalupi presso OM Studio.

Vincenzo Maggiore è un cantautore pugliese, di Brindisi per la precisione. Si è esibito in apertura a concerti tenuti da Daniele Silvestri, Max Gazzè, Samuele Bersani, Nomadi, Modena City Ramblers, Simona Molinari, Zibba, Samuele Bersani. Ha condiviso il palco con Mario Venuti (Yeahjasì BPF 2016) e Lighea (tour 2010 e 2011 in giro per le piazze del centro e sud Italia). 

Ha all’attivo 3 album “Via di Fuga (2014), “Da che mondo è mondo..” (2019) e “Armatura e sentimento” (2022)realizzati con il patrocinio di Puglia Sounds.

Ha partecipato a festival come il MEI – Meeting degli indipendenti, Vulcanica live Festival, Taranto Rock festival, Primo Maggio a Matera, Yeahjasì Brindisi Pop Fest e a concorsi come Premio Fabrizio De Andrè, Premio Bruno Lauzi, Premio Civilia, Arezzo Wave.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Lavori sospesi all’istituto Monnet di Ostuni. Sopralluogo del consigliere provinciale Domenico Tanzarella. “Cantiere fermo dal primo settembre tra i diversi disagi per gli studenti: due cantieri e nessuna palestra ed auditorium”.

I lavori nell'istituto Monnet di Ostuni sono attualmente sospesi, generando problemi di gestione per le scolaresche presenti. Gli interventi, affidati all'ente Provincia di Brindisi, sono fermi da settembre scorso. La scuola, trasformata in un cantiere a cielo aperto, ospita al momento le classi di ragioneria, geometra, turistico e industriale.

I due cantieri aperti mirano alla creazione di nuove aule e alla ristrutturazione e messa in sicurezza dell'auditorium e della palestra. Nonostante l'importanza di tali lavori per il miglioramento delle strutture scolastiche, al momento entrambi i cantieri sono fermi, e ciò preoccupa la comunità educativa. Il consigliere provinciale appena eletto, Domenico Tanzarella, ha constatato personalmente la situazione durante un sopralluogo effettuato ieri mattina. Durante la visita, ha anche avuto modo di incontrare il preside dell'istituto, Natale Palmisano.

La mancanza di comunicazioni ufficiali riguardo allo stop dei lavori aggiunge ulteriore incertezza alla situazione. Si auspica che le autorità competenti prendano provvedimenti tempestivi per risolvere la situazione e garantire la continuità delle attività didattiche, nonché il completamento delle opere di miglioramento strutturale programmato.

“Questa mattina ho preso possesso delle mie funzioni di consigliere provinciale e sono venuto ad effettuare un sopralluogo all’ interno dell’Istituto Monnet dove sono in corso dei lavori – afferma il consigliere Domenico Tanzarella - Questo è un progetto che partì nel 2018 quando io ero Presidente alla Provincia. I lavori sono cominciati nel luglio scorso, con la consegna delle aree, avviati ad agosti e fermi dai primi di settembre – prosegue Tanzarella.

Un progetto ambizioso per un istituto al quale sono state accorpate anche le classi dell’indirizzo industriale, oggi però la scuola vive una situazione di grande difficoltà perché gli studenti si ritrovano nel bel mezzo di un cantiere, senza auditorium e palestra. “Da questo primo colloquio con gli organi tecnici della provincia – sottolinea il consigliere Tanzarella - non ho ricevuto nessuna informazione precisa, perché da quanto appreso dal direttore dei lavori e dal progettista, non risulta che ci sia una sospensione dei lavori. Nei prossimi giorni - conclude Tanzarella - approfondirò la questione, perché il mio interesse principale è quello di tutelare i nostri ragazzi e la nostra comunità scolastica, l’ho constatato anche attraverso le parole del Preside”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

FASANO – Il teatro oltre al sipario, stavolta, è pronto ad aprire anche il suo dietro le quinte. Un progetto che era stato già avviato in via sperimentale lo scorso anno nell'ambito della Stagione di prosa 2022-2023 riscuotendo interesse e partecipazione e che darà l’opportunità alle scuole e al pubblico di conoscere più da vicino gli attori e gli autori e gli addetti ai lavori nel momento prima di andare in scena. Al via il ciclo di incontri «Dietro le quinte», rivolto a due target, da una parte le scuole superiori, l’I.I.S.S. «Leonardo da Vinci» e l’I.I.S.S. «Gaetano Salvemini» e dall'altra le associazioni del territorio e i singoli abbonati. Gli incontri sono utili ad introdurre gli spettacoli insieme ad alcuni dei protagonisti della Stagione Teatrale 2023/2024, organizzata dalla Città di Fasano e dall’Assessorato alla Cultura in sinergia con il circuito Teatro Pubblico Pugliese e realizzato in collaborazione con Equilibrio Dinamico.

Per introdurre l’argomento si terrà un meeting il giorno 27 Dicembre, alle ore 18:00, con il coordinamento delle associazioni del territorio presso la sala di rappresentanza del Comune di Fasano. Si parte il 10 gennaio con lo spettacolo «La sorella maggiore» con Vanessa Scalera, l’attrice diventata nota al grande pubblico per l'interpretazione del sostituto procuratore Imma Tataranni, seguirà il 30 gennaio, Totò Onnis «Bossolo», il 9 febbraio Carlo Buccirosso «Il vedovo allegro», il 27 febbraio Francesco Pannofino «Chi è io», 21 marzo Ettore Bassi «Trappola per topi».

Un rapporto diretto, sui temi che accompagnano la serie di appuntamenti della stagione, tra i protagonisti della scena e gli spettatori che avranno l’opportunità di porre delle domande ed entrare nel vivo dello spettacolo, ancor prima dell’apertura del sipario. Conoscendo la trama dell’opera, le caratteristiche della regia, l’approccio interpretativo degli attori, si potrà sbirciare sotto la maschera di scena e, ovviamente, nel dietro le quinte. Gli incontri con le scuole si svolgeranno durante l'orario mattutino nelle rispettive sedi degli istituti superiori, mentre quelli con le associazioni e i singoli abbonati avverranno negli stessi giorni degli spettacoli alle ore 17:30 e dureranno un'ora, al termine, il gruppo si unirà gli studenti per incontrare la compagnia e assistere al «Dietro le quinte», osservando i tecnici a lavoro, le scene e i costumi alla lente di ingrandimento con il tutoraggio di Vincenzo Losito.

«L’amministrazione comunale ha coinvolto le scuole per avvicinare i giovani al teatro e ha riservato un prezzo vantaggioso per gli ingressi – dichiara il Sindaco di Fasano, Francesco Zaccariauno sforzo ripagato dalla grande risposta ricevuta, visto che dalla prevendita degli abbonamenti per la nuova stagione teatrale si è raggiunto subito il sold out, un segnale importante che sottolinea quanto fermento ci sia intorno ai contenuti culturali di qualità proposti per questa stagione».

«L’idea è aprire una visione diversa trasformando il teatro in un luogo d’incontro e d’ascolto tra pubblico e artisti per contribuire a superare la barriera tra palcoscenico e platea, e momenti come questi sono linfa vitale per il tessuto culturale della Città - commenta l’assessore alla Cultura, Cinzia Caroli, che ha fortemente voluto l’iniziativa - Si tratta di una bella opportunità artistica e culturale che consentirà al pubblico e agli studenti di conoscere da vicino gli artisti in scena».

L'Assessore all'Igiene e Sanità, il dr. Giuseppe Polito, ha proposto alla giunta municipale di Erchie l’organizzazione di un corso gratuito di Basic Life Support and Defibrillation (BLSD), finalizzato ad acquisire il brevetto per l'abilitazione all'uso del defibrillatore semiautomatico.

Il corso sarà tenuto dai professionisti del 118 della Asl di Brindisi, con cui il Comune ha stretto una collaborazione. L'obiettivo principale di questa iniziativa è diffondere la cultura dell'emergenza e del soccorso nella popolazione di Erchie, promuovendo la consapevolezza e la capacità di rispondere efficacemente in caso di necessità.

Il corso gratuito di BLSD prevede il rilascio di un attestato e sarà aperto a un massimo di 30 partecipanti. Gli interessati potranno presentare la propria domanda di manifestazione d'interesse entro il 15 gennaio. Il Comune metterà a disposizione locali idonei per lo svolgimento del corso, dimostrando così un impegno concreto verso la sicurezza e il benessere della comunità.

È particolarmente significativo notare che questa iniziativa è aperta a tutti i cittadini maggiorenni residenti ad Erchie. La partecipazione al corso rappresenta un'opportunità per acquisire competenze vitali e diventare parte attiva nella gestione delle situazioni di emergenza.

Il modello per la presentazione della domanda di manifestazione d'interesse è disponibile sul sito internet istituzionale del Comune di Erchie, offrendo un modo semplice e accessibile per aderire a questa importante iniziativa volta a promuovere la sicurezza e la prontezza della comunità locale.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Il Consiglio Provinciale è convocato, ai fini dell’insediamento, presso la sala consiliare della Provincia di Brindisi, in via ordinaria, in seduta di 1^ convocazione, per il giorno venerdì 29 dicembre alle ore 11.30 per la trattazione dei seguenti argomenti iscritti all’ordine del giorno:


1. Comunicazioni del Presidente della Provincia;


2. Convalida dei Consiglieri Provinciali eletti a seguito della consultazione elettorale di secondo grado per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Brindisi, svoltasi domenica 17 dicembre 2023;


3. Piano di razionalizzazione periodica delle partecipazioni societarie possedute dalla Provincia di Brindisi alla data del 31.12.2022; art. 20 d. lgs 175/2016;


4. Art. 175, comma 3 bis, lett. a) del d.lgs. 267/2000 -VII variazione al bilancio di previsione 2023-2025


5. Regolamento sul sistema dei controlli interni della Provincia di Brindisi. Modifiche ed integrazioni.


6. Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1, lett. a) del D.L.vo n. 267/2000.


7. Variazione di bilancio, anno 2023, prelievo Fondo rischi contenzioso, art. 175, co. 3, lett. c) D.L.vo n. 267/2000.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Scuola di alta cucina a Ceglie, Caroli: “In bilancio 200mila euro per recuperare gli affreschi della sede (ex convento san Domenico), un modo per ricominciare”

 Dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli

“Quando a marzo del 2014 inaugurammo, io in veste di sindaco, la scuola di alta formazione enogastronomica Med Cooking School doveva diventare il fiore all’occhiello non solo della didattica dell’alta cucina, ma un punto di riferimento regionale culturale e turistico dell’intera regione. Per questo avevamo deciso che la sede dovesse essere altrettanto prestigiosa: l’ex convento di San Domenico. In quel periodo, infatti, Ceglie diventò la capitale, di fatto, del gusto: arrivarono chef stellati e tv nazionali.

Dopo 10 anni il progetto didattico è stato via via abbandonato, ma la speranza è che possa rinascere, per questo ho fortemente voluto che nel Bilancio 2024 fossero stanziati 200mila euro per apportare interventi necessari di recupero e restauro degli affreschi artistici rinvenuti all’interno della struttura che ospitava la scuola di alta formazione enogastronomica.

Iniziamo dalla bellezza per poi riprendere poco alla volta il progetto culinario, convinto come sono che l’enogastronomia in Puglia si sposa con le bellezze culturali, artistiche e paesaggistiche. Tutti insieme fanno poi un Turismo di qualità che arricchisce non solo la Valle d’Itria ma l’intera Puglia”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci