Occorre ricordare che il servizio in questione fu ripristinato, se pur in forma ridotta(una linea anziché due), nell’Ottobre 2016, a seguito delle sollecitazioni che provennero sia dalla società civile (genitori e studenti si mobilitarono e si fecero promotori di una petizione popolare) che da una mozione consiliare promossa dalle opposizioni vista la precedente decisione(giugno 2016) della giunta Molfetta di eliminarlo completamente.
Abbiamo fatto presente nell’interrogazione che il servizio di cui sopra continua ad essere essenziale per la nostra città soprattutto per tanti studenti che vivono nelle zone periferiche e che è necessario considerare la necessità di favorire sempre più la mobilità sostenibile, attraverso l’utilizzo di mezzi alternativi di spostamento( fra questi sicuramente i mezzi pubblici), in grado di ridurre inquinamento e smog; inoltre occorre evidenziare che durante lo scorso anno scolastico il servizio si è rivelato un successo con i pullman sempre pieni.
Importante anche considerare che la rimodulazione del servizio(da due linee ad una) avrà fatto maturare dei risparmi al nostro Ente e che nel bilancio pluriennale di previsione 2017-2019 approvato nella scorsa primavera, parrebbe esserci la copertura finanziaria per assicurare il servizio in parola.
Queste, dunque, le domande poste al Sindaco: 1)Se si sono realizzare economie dalla riduzione del servizio da due linee urbane ad una in merito al trasporto scolastico urbano; 2)Se sono state realizzate economie dove sono stati indirizzati i risparmi ottenuti; 3)Se sarà assicurato il servizio di trasporto urbano in parola per l’anno scolastico 2017/2018.
per il Meetup Mesagne 5 Stelle Il coordinatore di Progettiamo Mesagne
Angelo Jose’Pacciolla Antonio Calabrese