Pompeo Molfetta, sul varo della nuova giunta. Alla base c'è una querelle scoppiata tra il primo cittadino e i segretari dei movimenti politici di maggioranza che hanno chiesto l'azzeramento di giunta e non un rimpasto. In pratica le segreterie politiche hanno preteso da Molfetta di azzerare le deleghe anche di Marco Calò, attuale assessore alla Cultura, e sostituirlo con un consigliere di maggioranza regolarmente eletto. Il sindaco a questa richiesta ha risposto "picche" poiché Calò è un suo fedelissimo. La querelle è così aspra e profonda che, di fatto, ha aperto una crisi politica nella maggioranza di governo. Infatti, c'è stato un vistoso scollamento tra il primo cittadino e una gran parte dei partiti che hanno contribuito alla sua elezione nel 2015. Per cercare di risolvere la "crisi" si stanno susseguendo incontri tra le parti. Uno, ad esempio, dovrebbe essere tenuto nelle prossime ore. Intanto, in città c'è un certo disappunto verso l'Amministrazione Molfetta che in tre anni di legislatura ha fornito risposte non del tutto esaudenti ai problemi dei cittadini.
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