Molfetta batte il record: cambia 7 assessori in 3 anni

Maggio 06, 2018 2487

molfetta pompeo esulta in ComuneLa legislatura Molfetta sarà ricordata sicuramente per molte cose.

Una di queste è il numero di assessori che ha cambiato durante il suo cammino: ben sette in soli tre anni. Mai nelle ultime legislature si era avuto un taglio di assessori così vistoso. L’ultimo restyling il sindaco lo ha fatto appena qualche giorno fa cambiando, quasi completamente la giunta, dando vita al Molfetta bis. Salvato l’assessore alla Cultura, Marco Calò, il sindaco Molfetta ha nominato una giunta politica che si è messa immediatamente al lavoro. Il rimpasto è stato richiesto a gran voce dalle liste civiche che compongono la maggioranza di governo che, per la verità, avrebbero preferito un azzeramento anziché un rimpasto. Intanto la nuova squadra di governo ha una grossa responsabilità: dovrà lavorare alacremente per produrre risultati nei prossimi due anni. Intanto il sindaco Molfetta, per la prima volta dopo il rimpasto, ha rilasciato le prime dichiarazioni. “Oggi riprendiamo dunque il cammino e mentre le luci della ribalta sono giustamente puntate sui nuovi assessori – ha spiegato - il mio pensiero va a quelli che in questi tre anni hanno collaborato con me: Tecla Pisanò, Manuel Marchionna, Antonella Catanzaro, Palma Librato, Roberta Denetto, Antonio Marotta, Alessandro Rubino. Li voglio ringraziare prima di tutto per avermi reso l’onore della loro amicizia che sono sicuro resisterà alle intemperie dell’agone politico. Li voglio ringraziare per l’alto senso di responsabilità, per l’abnegazione e per il rispetto istituzionale dimostrati nell’esercizio del loro ruolo”. Ed ancora Molfetta ha aggiunto: “Li voglio ringraziare per lo stile, la sobrietà, il riserbo e l’alto rigore morale con cui hanno portato avanti la loro mission senza cedere mai a scorciatoie compiacenti o alle lusinghe del potere per guadagnare prestigio o consenso personale. Li voglio ringraziare perché sono convinto che insieme abbiamo imbroccato la via discreta del cambiamento”. Infine, il sindaco Molfetta ha voluto precisare che “questo doveva essere il tratto distintivo del mio governo, questo è stato e questo sarà anche in un futuro con i nuovi assessori che ringrazio anticipatamente per aver accettato l’invito”.