Agevolazioni e rimborsi TARI

Luglio 02, 2018 1893

comune mesagne logoIl 15 giugno scorso è scaduto il termine di presentazione delle domande per accedere all’agevolazione TARI per l’anno in corso. Sono pervenute per tempo 290 domande e di queste sono state ammesse al beneficio 267 mentre 23 sono state scartate perché non in regola con i requisiti previsti dal bando.

Quindi 267 famiglie con reddito ISEE inferiore a 10.000 euro quest’anno pagheranno solo il 10% del tributo dovuto, il restante 90% lo pagherà direttamente il Comune. Appena l’Ufficio concluderà l’istruttoria comunicherà direttamente ai beneficiari l’esito della domanda e le modalità per usufruire direttamente dell’agevolazione.

Nel frattempo, il 27/6/2018, la Giunta Municipale con specifico atto deliberativo ha dato mandato agli uffici finanziari e tributari di avviare le procedure di rimborso per quei contribuenti che hanno impropriamente pagato la parte variabile sulle pertinenze negli anni 2014/2015/2016/2017. Questa decisione giunge dopo una lunga e complicata fase di confronto e ricognizione normativa per capire quali fossero le modalità da seguire per il rimborso e soprattutto da dove bisognava reperire le risorse. Non è stato fin qui esplicitato per norma se il rimborso deve derivare dal ricalcolo retroattivo delle singole cartelle esattoriali con la redistribuzione del carico tributario fra tutti i contribuenti (percorso complicatissimo e a rischio di illegittimità) o se i comuni devono farsi carico dei rimborsi con risorse aggiuntive derivanti dalla fiscalità generale. Il 9/5/2018 la Corte dei Conti Regione Lombardia, in risposta al quesito posto dal Comune di Milano, ha stabilito che è ammissibile il ricorso alla fiscalità generale. Sulla base di questo orientamento, senza attendere indicazioni specifiche dal governo, dal MEF, dall’ANCI che probabilmente non arriveranno mai, ho deciso autonomamente di avviare le procedure di rimborso utilizzando risorse proprie del Comune. Quindi ho dato mandato agli uffici di costituire un gruppo di lavoro specificatamente dedicato per completare l’istruttoria delle pratiche pervenute e per predisporsi al rimborso che può avvenire anche a compensazione sulla tassazione in atto (per chi ne ha fatto richiesta). Naturalmente questo deve esser fatto nei tempi e nei modi che consentano il mantenimento costante degli equilibri del bilancio 2018/20 e quindi deve essere compatibile con l’andamento della riscossione delle entrate accertate. Siamo tuttavia in condizioni di dire con buona approssimazione che, fra settembre e dicembre, saremo in grado di liquidare già i rimborsi relativi al 2014 e 2015 a tutti cittadini che ne hanno fatto formale richiesta.

Il Sindaco
Pompeo Molfetta

 

Ultima modifica il Lunedì, 02 Luglio 2018 11:55