Matarrelli ha portato come esempio di azione concreta la creazione della Casa di Zaccheo: "Un sacerdote ha dimostrato come si possa passare dalle parole ai fatti aprendo una comunità che, con il supporto di volontari e associazioni, fornisce un pasto caldo alle persone che non possono permetterselo e la possibilità di dormire provvisoriamente sotto un tetto. Si tratta di una traccia da seguire, ognuno secondo le proprie competenze".
Nel corso dell'incontro, cui hanno partecipato rappresentanti di cooperative e associazioni che operano nel mondo del volontariato e delle parrocchie, sono stati presentati i punti principali della bozza di programma riguardanti i temi dell'assistenza, tra cui: creazione di un albo delle associazioni che operano nel settore, con la contemporanea riorganizzazione dell'ufficio Politiche sociali e la promozione sui terreni di proprietà comunale di esempi virtuosi di orto sociale.
Inseriti nel programma anche un piano di "Politica della casa", per incentivare piani di residenza popolare, e l'avvio del percorso per l'apertura del Registro Unioni Civili. Sul tema dell'immigrazione, la linea sarà quella dell'accoglienza come buona prassi di integrazione e l'elezione di un consigliere eletto dalla comunità stranieri.
Il terzo incontro, in programma questo pomeriggio alle 17.30, sempre nella sede di via Federico Svevo 146, verterà su ambiente, cittadinanza attiva, salute persone e animali. La discussione è aperta ai cittadini.