Presentato a Mesagne il movimento "Autonomi e partite Iva"

Febbraio 23, 2020 1546

movimento autonomi e partite ivaIeri mattina è stato presentato a Mesagne il movimento “Autonomi e partite Iva”

che cerca di raccogliere consensi tra artigiani, commercianti, professionisti e società, micro, piccole, medie e grandi insoddisfatti dall’attuale politica economica. A dare vita al movimento politico-culturale c’era il coordinatore provinciale, Angelo Pignatelli, il coordinatore regionale, Lino Ribaldi, e il responsabile per la provincia di Bari, Vito De Tullio. Presente all’incontro, oltre ad alcuni commercianti e artigiani di Mesagne, anche il sindaco, Toni Matarrelli e il segretario del consigliere regionale, Mauro Vizzino. “La nostra finalità – ha spiegato Rinaldi - è di produrre norme orientate alla centralità della libera imprenditoria. Gli obiettivi di “Autonomi e Partite Iva” sono quelli di agevolare la nascita di nuove iniziative private attraverso norme adeguate, abbassare il cuneo fiscale, con la riduzione della tassazione diretta ed indiretta, riduzione dei contributi previdenziali e assicurativi, eccetera, che atrofizza il mercato, creare elementi normativi che permettano la migliore competitività commerciale nazionale ed internazionale di tutti gli Autonomi e Partite Iva”. Il coordinatore, inoltre, ha messo in evidenza che fino a pochi anni fa in Italia c’erano 8 milioni di partite Iva che oggi si sono ridotte a 5 milioni. De Tullio ha sottolineato che il movimento “crede che un vero e sano liberismo economico sia la soluzione ai problemi che attanagliano il nostro Paese”. Il programma politico del movimento è scritto, nero su bianco, in tre fogli e si articola in 25 punti. Vanno dalla proposta della sanatoria dei debiti iscritti a ruolo contratti durante lo svolgersi dell’attività commerciale o artigianale all’abolizione del Durc, dalla compensazione dei debiti e crediti alla sospensione dei pagamenti per tassazione durante i periodi di inattività per malattia o infortunio. Dall’eliminazione dell’Imu e Tarsi a quella dell’Irap. Poi c’è a reintroduzione dei voucher e alcuni articoli che disciplinano l’attività della magistratura. Il coordinatore provinciale, angelo Pignatelli, nel suo intervento ha voluto sottolineare il dramma che vivono i commercianti e gli artigiani sottolineando i “1.500 suicidi avvenuti negli ultimi anni a causa della crisi di comparto”. Poi ha invocato il presidente della Repubblica, Mattarella: “È ora – ha invocato - che la politica metta mano urgentemente a leggi adeguate per salvare i beni frutto del lavoro di una vita. Mandi a casa questo governo di litiganti attaccati alla poltrona”. I rappresentanti del movimento “Autonomi e partite Iva”, infine, hanno comunicato che probabilmente saranno presenti nella prossima consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale della Regione Puglia.