Ancora una volta, si ricorda della città di Brindisi solo in prossimità di un appuntamento elettorale. Le sue giustificazioni in riferimento al fatto che in provincia di Brindisi sono stati finanziati solo due PTA (guarda caso nei comuni dei due consiglieri regionali uscenti del centro sinistra) davvero non reggono. Parla della trasformazione in PTA del Di Summa come di una sua idea, ma non fa alcun cenno ai tempi necessari perché si passi dalle parole ai fatti. Nel frattempo, l’ospedale Perrino scoppia di emergenze grazie ad una politica sanitaria dissennata del governo regionale Emiliano. Ritardi ed inefficienze che, guarda caso, non riguardano la “sua” Fasano. Città dove Amati vive e che continua ad essere il suo principale bacino elettorale. Ed è proprio nella sua città che si va veloci nel realizzare il nuovo ospedale “Nord” e adesso anche il PTA. Francamente, non avvertiamo alcun bisogno di confrontarci con Amati per comprendere la “ratio” di certe scelte. Tra qualche mese non sarà più lui – grazie al voto dei pugliesi – a dover decidere sulla salute dei brindisini. Livia Antonucci – coordinatrice cittadina di Forza Italia