verso il ritorno alla normalità. In tal senso, una delle maggiori esigenze avvertite dai cittadini è quella di tornare ad avere, come punto di riferimento, il proprio medico di base a cui sottoporre problemi di salute accantonati per settimane a causa dello stato di emergenza. I medici di base, pertanto, riprendano la propria attività anche all’esterno – ovviamente in condizioni di massima sicurezza – e la stessa cosa facciano anche gli operatori della Guardia medica. Sarà un primo, importante segnale di solidarietà verso chi soffre e soprattutto nei confronti di chi combatte contro patologie particolarmente gravi. A questo si aggiunge il problema della ricetta elettronica. Si tratta di uno strumento che semplifica il sistema di approvvigionamento di medicinali e consente a tanta gente di non sottoporsi a lunghe code presso gli ambulatori medici. E’ necessario, però, che la mail arrivi sulla posta elettronica del paziente, così come bisogna individuare una soluzione per gli anziani che non dispongono di un computer ed a cui va garantito comunque il diritto alla scelta della farmacia dove ritirare i farmaci. Sono questioni che, se risolte, potranno avere dei ritorni estremamente positivi, specialmente per i più deboli.
Pino Romano – Presidente Commissione Sanità della Regione Puglia