il programma regionale finalizzato alla promozione dell'innovazione sociale e allo sviluppo dell'economia sociale ha approvato un Avviso Pubblico, a sportello, per il finanziamento di interventi a sostegno dell'avvio e del rafforzamento di imprese sociali pugliesi. L’Avviso è rivolto alle imprese sociali e alle cooperative sociali e loro consorzi, con una dotazione finanziaria pari a 20 milioni di euro di Euro, a valere sull'Azione 3.2 del POR Puglia 2014-2020, sotto forma di aiuti de minimis. La misura è finalizzata a sostenere sperimentazioni di servizi, iniziative, attività, prodotti o soggetti di innovazione sociale, alla creazione di processi di innovazione che consentano di generare un cambiamento nelle relazioni sociali e rispondano a nuovi bisogni ancora non soddisfatti con l'obiettivo di favorire l’integrazione socio lavorativa di comunità marginali e soggetti svantaggiati e nel contempo tutelare e favorire la rigenerazione delle risorse naturali. I progetti dovranno riguardare una o più delle seguenti aree prioritarie di intervento (max tre): a) attrattività del territorio, turismo e accoglienza attraverso modelli innovativi e diffusi nella comunità; b) agricoltura sociale (non a prevalenza agricola) e contrasto alle forme di sfruttamento del lavoro in agricoltura; c) cultura e creatività; d) settori alimentare, energetico, ambientale e manifatturiero con l’approccio dell’economia circolare; e) sperimentazione di modelli di welfare generativo per i gruppi sociali in condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica; f) sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione (giovani, donne, disabili, migranti, ecc.); g) recupero dei mestieri tradizionali e delle tradizioni locali per il marketing territoriale e l’attivazione di nuove attività economiche per l’animazione socioeconomica dei centri storici e delle periferie; h) contrasto a condizioni di fragilità e di svantaggio della persona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale, con particolare riferimento alle persone senza dimora, a quelle in condizioni di povertà assoluta o relativa e ai migranti; i) sviluppo e rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, anche attraverso la tutela e la valorizzazione e l’amministrazione condivisa dei beni comuni. Le proposte progettuali dovranno svilupparsi nell'arco temporale massimo di 18 mesi dall'avvio, e dovranno concludersi entro il 31/12/2023. Sarà possibile proporre le candidature a partire dal 90° giorno dalla pubblicazione sul BURP dell'Avviso (BURP n. 64 del 7 maggio 2020), vale a dire a partire dal 5 agosto 2020. Un ringraziamento per il lavoro profuso all'assessore regionale al Welfare, Salvatore Ruggeri. Mi auguro che questo interessante Avviso venga recepito ed accolto dalle tante organizzazioni sociali della nostra regione, poiché l’inclusione e la coesione rappresentano quell’indice di crescita in più che vogliamo per la nostra regione.
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