in cui si trovano strutture realizzate con i soldi dei contribuenti. E’ il caso del Centro di dinamicizzazione giovanile della frazione di Tuturano. Le speranze dei residenti rischiano di rimanere tali, a causa dell’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale che preferisce far finire tutto nel degrado piuttosto che affidarle in gestione (e quindi al servizio del quartiere). La conseguenza è che continui atti vandalici (l’ultimo si è verificato proprio nelle scorse ore) hanno vanificato gli sforzi economici compiuti per realizzare le opere e soprattutto che Tuturano continua a rimanere una delle zone più trascurate della città. Il tutto, senza contare le ripercussioni di un possibile intervento della Corte dei Conti, visto che parliamo di denaro pubblico. Il sindaco Rossi, pertanto, non può continuare ad ignorare che proprio a Tuturano il mondo dell’associazionismo ha condiviso in maniera unitaria un percorso di crescita e che oggi (con maggiore forza rispetto alle proposta di gestione presentata nel 2017) chiede di potersi occupare di questa struttura, così come dei locali interni alla Torre di S. Anastasio, del laboratorio vi via Regina Elena e del primo piano del Centro anziani. Le associazioni hanno già fatto protocollare una nuova richiesta di gestione delle strutture e ci si augura, a questo punto, che l’Amministrazione Comunale fornisca risposte esaurienti, che vadano in direzione di un effettivo miglioramento della qualità della vita in una frazione sempre più trascurata.
Pietro Guadalupi – Fratelli d’Italia