Mesagne. Ecco le condizioni delle scuole comunali

Settembre 16, 2021 855
La scuola materna De Amicis La scuola materna De Amicis

Ieri mattina le campanelle sono squillate anche nelle scuole di Mesagne e gli scolari sono entrati nei plessi, la maggior parte dei quali, ristrutturati. Infatti, diversi sono gli istituti scolastici che quest’anno sono stati sottoposti a un restyling conservativo mentre in altri plessi i lavori dovrebbero iniziare nelle prossime settimane. Una vivacità di attività edili al termine delle quali le scuole di Mesagne, i cui edifici sono di proprietà del Comune, saranno state tutte riammodernate e messe in sicurezza. Intanto, ieri mattina il sindaco, Toni Matarrelli, e l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona, si sono recati presso la scuola di secondo grado, “Maia Materdona”, da poco riconsegnata, nella sua interezza alla fruibilità totale, per verificare che fosse tutto a posto. “Con l’inizio del nuovo anno scolastico – ha esordito l’assessore D’Ancona – anche noi siamo particolarmente emozionati perché inizia una nuova avventura per i nostri ragazzi, dopo le restrizioni didattiche dovute alla pandemia. Il nostro auspicio è che ci siamo finalmente lasciati alle spalle l’emergenza e i ragazzi possano trascorrere l’intero anno scolastico in presenza. Questo il motivo per il quale abbiamo lavorato su vari plessi per metterli in sicurezza, ottenendo anche l’agibilità”. Sul fronte delle sovvenzioni la scorsa settimana il Comune di Mesagne è stato destinatario di un finanziamento da 1 milione e 885 mila euro per la messa in sicurezza della scuola primaria “Giovanni XXIII”.

“E’ una delle scuole più antiche della città – ha aggiunto D’Ancona – credo che da mezzo secolo non è sottoposta a una ristrutturazione radicale. I lavori riguarderanno le tre palazzine presenti e la palestra. In alcune aule ristrutturate potranno essere collocati dei laboratori di inglese o di informatica. Inoltre, rigenereremo l’intera zona aprendo alla città il giardino presente nel plesso che diviene un altro parco. Questo intervento si svolgerà per l’intero 2022”.  Un altro importante intervento è stato eseguito nella scuola di secondo grado “Maia Materdona”. “Si – ha confermato l’amministratore – oltre alla ristrutturazione dell’edificio, all’efficientamento energetico e agli arredi abbiamo installato un ascensore necessario, soprattutto, per i disabili. In questo modo abbiamo abbattuto una barriera architettonica importante”. Poi c’è la scuola di primo grado “Carducci”. “Anche qui – ha continuato D’Ancona – è stato eseguito un restyling dell’immobile, l’efficientamento energetico, e sono state rese libere e pronte tutte le aule al secondo piano dove possono essere collocati anche dei laboratori didattici”. Adesso i lavori si sono spostati nelle scuole materne e, soprattutto, nei nidi.

Il Comune, infatti, ha ricevuto un finanziamento di 3 milioni di euro per realizzare nella zona industriale un polo per l’infanzia. “Le richieste di scuole materne, di asili nido, anche part time, sono tante a fronte di una disponibilità insufficiente”, ha precisato l’assessore che, in ogni modo, ha assicurato che con la costruzione del polo dell’infanzia le richieste saranno tutte esaudite. Continuando nell’excursus dei lavori c’è da notare che anche la scuola materna “Don Milani” è stata ristrutturata mentre le scuole materne “De Amicis, Rodari e Montessori” nel corso del 2022 subiranno degli interventi di restyling. “Nel 2022 – ha concluso D’Ancona – lavoreremo maggiormente sui giardini di tutti i plessi affinché in primavera possano essere fruiti pienamente dai bambini”.

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