Candidato un progetto per la realizzazione di una Casa delle Tecnologie Emergenti
Un centro di alta specializzazione tecnologica nell’ex Fiera dell’Ascensione di Francavilla Fontana per fornire innovazioni, supporto e idee a pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini. Questo è in sintesi il progetto candidato dall’Amministrazione Comunale al Bando del Ministero dello Sviluppo Economico per la realizzazione di una Casa delle Tecnologie Emergenti.
“Il bando del MISE – spiega l’Assessore Nicola Lonoce – è una opportunità per il nostro territorio. Grazie a questi fondi possiamo dare impulso ad una serie di buone pratiche che aprono uno scenario economico inedito. Al centro di tutto ci sarà l’ex Fiera che, dopo la ricomposizione della proprietà in capo al comune, progressivamente tornerà al centro della vita dei francavillesi.”
Il progetto, che prevede un investimento di 8,5 milioni di euro, è stato candidato in partnership con l’Università del Salento, l’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del CNR, l’ISBEM, Novimpianti SRL, Consorzio Imprese Riunite, Antenna Sud, Distante srl, iBee srl, Aerialclick – Massari srl, Infotel srl, ITS MITI, ITS Aerospazio Puglia, Confindustria Brindisi e Rete Imprese Villa Franca.
L’idea, sviluppata con la supervisione del responsabile sistemi informativi comunali e transizione digitale Ing. Daniele Taurisano, è una rilettura in chiave moderna della bottega, centro della vita sociale ed economica di Francavilla Fontana, che troverà nell’ex Fiera dell’Ascensione il suo luogo naturale di rinascita.
Un intero padiglione, ristrutturato e rigenerato grazie a questo progetto, ospiterà ricercatori, esperti e laboratori di ricerca. Tanti i settori tecnologici oggetto di studio e che si tradurranno in strumenti concreti da applicare sul campo. Non mancheranno filoni di ricerca su intelligenza artificiale, robotica, deep learning, IoT e blockchain e tutti gli ambiti di studio “caldi” che risponderanno alla domanda industriale del territorio.
Ogni partner metterà a disposizione competenze specifiche con il solo scopo di sviluppare un lavoro sinergico finalizzato a dare al territorio un vantaggio competitivo.
Le aziende, le pubbliche amministrazioni e i semplici cittadini potranno beneficiare di un hub che ospiterà start-up e un vero e proprio showroom con i prototipi realizzati nei laboratori. Un centro di ricerca che sarà capace di ripensare le competenze e offrire nuovi scenari di studio per i due ITS partner, Aerospazio e MITI Moda, di cui il Comune è socio fondatore.
“La casa della tecnologia – conclude l’Assessore Lonoce – sarà un luogo aperto in cui i talenti saranno i benvenuti e potranno arricchire il percorso di innovazione tracciato. Una opportunità concreta per tanti giovani che non saranno più costretti a cercare lontano da casa il proprio posto nel mondo dell’innovazione tecnologica e che potranno beneficiare di borse di studio coerenti con lo sviluppo del progetto.”
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Ultimi da Redazione
- Appartamento va a fuoco
- Incontro sull'epilessia al Calo' di Francavilla Fontana
- Amati plaude per i fondi Fsc deliberati per Cisternino e Fasano
- GIOVANNA CEGLIE CONCLUDE IL SUO MANDATO DI DIRETTRICE DEL CENTRO SERVIZI GLOBALE DELLE NAZIONI UNITE
- World Music Academy, gli appuntamenti di dicembre all'ExFadda e al Teatro TEX