Grave situazione organizzativa/gestionale in Sanitaservice Asl Brindisi

Aprile 12, 2023 986

Grave situazione organizzativa/gestionale in Sanitaservice Asl Brindisi. A rischio i Servizi erogatiGrave situazione organizzativa/gestionale in Sanitaservice Asl Brindisi. A rischio i Servizi erogatiai Cittadini/Utenti. La Fp Cgil Brindisi continua a denunciare la drammatica situazione presente nella Società in HouseSanitaservice ASL BR che rischia di implodere in tutta la sua complessità. Infatti, il personale ausiliario ed amministrativo gestito dalla stessa partecipata, continua a lavorarecontinuamente in regime di lavoro straordinario per sopperire alle carenze strutturali di organico, ovvero vieneistituzionalizzato tale dispositivo contrattuale a cui invece si dovrebbe fare ricorso in casi eccezionali così come previstodai contratti di lavoro.

Per chiarire bene la portata del problema di cui si discorre, lo straordinario “copre” il numero di unità lavorativePer chiarire bene la portata del problema di cui si discorre, lo straordinario “copre” il numero di unità lavorativepreviste nell’ultimo Business Plan dell’Asl Brindisi con delibera 1949 del 2021, a cui non si è inteso mai dare seguitononostante l’applicazione dello stesso provvedimento determinerebbe un miglioramento della qualità dei servizi ed ilcompletamento della dotazione organica prevista. A corollario si precisa che il suddetto piano industriale, di cui alla già citata delibera n.1949/2021, è oltretuttocarente, sin dalla sua definizione, in quanto non tiene conto dell’indice di sostituibilità necessario per garantire i turnidi servizio nel momento in cui si presentano le abituali defezioni: infortunio, lunghe malattie, maternità e/o assenzeprolungate a vario titolo, ferie, aspettative retribuite, ecc.In definitiva, le ataviche carenze di personale risultano gravi al punto tale da non poter garantire i serviziessenziali e strutturali quali ad esempio quelli di ausiliariato, logistica, C.U.P., portierato, manutenzione e supportoamministrativo.

Circostanza che ha una pluralità di conseguenze: possibile interruzione di pubblico servizio permancanza di personale; aumento del rischio clinico in ragione dell’acclarato lavoro di equipe; ricadute negative sullasalute e sicurezza dei lavoratori costretti ad affrontare carichi di lavoro eccessivi che eludono gli attuali dispositivinormativi tra cui l’osservanza del “giusto orario” e il D.lgS 81/2008. In ragione di quanto sopra sinteticamente esposto, la scrivente O.S. chiede di assumere con effetto immediatoil personale interessato con “diritto di precedenza” per occupare, così come previsto dalle normative di riferimento, iposti vacanti attualmente presenti nei vari servizi, così come avvenuto in altre ASL Pugliesi.

Si precisa, inoltre, anche a soccorso di quanto già rappresentato che a differenza di altre Sanitaservice pugliesi,la partecipata di Asl Brindisi non solo non ha completato ad oggi il numero di assunzioni previste dall’ultimo BusinessPlan, ma non ha neanche splafonato in spese aggiuntive, comunque autorizzate dalla stessa Regione Puglia, perl’assunzione di categorie protette. Pertanto, qualora non si dovesse interrompere l’anomalo ricorso al lavoro straordinario, con il conseguenteed utilizzo/sperpero (?) di denaro pubblico, erogato in migliaia di ore di straordinario, adottando invece una congruaprogrammazione assunzionale - come richiesto - sbloccando le assunzioni in ottemperanza al deliberato Aziendale dicui al piano industriale ed a garanzia del buon governo dei servizi gestiti, la Fp Cgil Brindisi continuerà a mantenere lostato di agitazione dei lavoratori di Sanitaservice Asl Brindisi, attiverà la propria struttura legale in ordine alcoinvolgimento degli organi istituzionali preposti e adotterà tutte le iniziative possibili anche di natura pubblica al fine di ripristinare il corretto esercizio dell’attività gestionale in capo a Sanitaservice ed alla ASL Brindisi.

La Segretaria Provinciale

Chiara Cleopazzo