Sunia Brindisi. "Nella legge di Bilancio non è stato previsto neppure un euro per il Fondo affitti"
Il Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari), unitamente a tutte le federazioni provinciali, promuove una raccolta di firme per invitare il Governo ad adottare provvedimenti concreti per fronteggiare l'emergenza abitativa.
Nella legge di Bilancio non è stato previsto neppure un euro per il Fondo affitti, ossia quel fondo che veniva erogato attraverso bandi comunali agli inquilini per aiutarli a pagare l'affitto.
Nel solo Comune capoluogo, in base ai dati disponibili, oltre 300 famiglie non riceveranno alcun contributo.
Nell'intero Paese ccorrerebbe uno stanziamento di almeno 900 milioni di €uro per alleviare la situazione degli inquilini, siano essi nuclei familiari, single, studenti e lavoratori trasfertisti.
A ciò si deve aggiungere che è scomparsa dai radar ogni traccia di una politica di edilizia pubblica. Per la stragrande maggioranza dei cittadini, la casa popolare è un miraggio.
Secondo il nostro Sindacato, occorrerebbero 600.000 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Naturalmente non si tratta di costruire un tale numero di abitazioni, ma di recuperare, riqualificare e rimettere in circolo alloggi sfitti, occupati illegalmente, inagibili.
Per questa ragione il Sunia di Brindisi invita tutti i cittadini a recarsi nelle proprie sedi di Via Palestro 11 e Via Arturo Martini 56 per sottoscrivere la petizione e chiedere al Governo uno stanziamento di 900 milioni per finanziare decorosamente il fondo affitti e avviare una seria politica di edilizia residenziale pubblica.
Il Segretario Provinciale
Marcello Petarra
Ultimi da Redazione
- VA IN PENSIONE IL VICE COMANDANTE DEI VIGILI DEL FUOCO BUNGARO
- “IL FU MATTIA PASCAL” AL VERDI: UN UOMO E DUE VITE
- BRINDISI FC - NOCERINA 1910: REGOLAMENTO ACCREDITI
- Festival Tempeste, torna Pietro Bartolo con “Le stelle di Lampedusa”
- MINISTERO DEI SOGNI: PRENDE AVVIO LA PRIMA FORMAZIONE PROVINCIALE PER DOCENTI