FP CGIL. GRAVISSIMA CONFUSIONE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI ESTERNALIZZATI DELL'AMBITO E DEL CONSORZIO BRINDISI 1

Novembre 21, 2023 755

GRAVISSIMA CONFUSIONE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI ESTERNALIZZATI DELL’AMBITO E DEL CONSORZIO BRINDISI 1.

 LA FP CGIL BRINDISI CHIEDE L’ INTERNALIZZAZIONE A TUTELA DEL PERSONALE STORICO ED APRE LO STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI DEI SERVIZI ESTERNALIZZATI, MANIFESTA IN ASSEMBLEA DEI LAVORATORI PUBBLICA, PRESSO L’ATRIO ESTERNO DELLA SEDE DI VIA BALSAMO DEL COMUNE DI BRINDISI VENERDI’ 24/11/2023 DALLE ORE 11. 00 ALLE ORE 13.00.

Dopo anni di incessante azione di proposta e concertazione solo interlocutoria, mai risolta in azioni concrete, senza nessuna definizione e organizzazione di tutela ad utenza e lavoratori: la FP CGIL BRINDISI convoca tutti i lavoratori dei servizi esternalizzati del COMUNE DI BRINDISI e SAN VITO DEI NORMANNI e del CONSORZIO BR.1 presso l’atrio esterno della sede dei SERVIZIO SOCIALI IN VIA GRAZIA BALSAMO di Brindisi nr. 2, in assemblea come previsto dal CCNL di riferimento delle cooperative sociali, per manifestare azioni di protesta verso una mancata programmazione funzionale definitiva e trasparenza gestionale nei confronti dei lavoratori dei servizi esternalizzati e ad tutela dell’utenza fruitrice di tali servizi.

In particolare trattasi di servizi primari e non, alla persona che si prendono cura delle fragilità del territorio di BRINDISI e SAN VITO DEI NORMANNI con una platea di professionisti con esperienza pluridecennale, specializzati e con alta formazione conseguita per titoli ed a anzianità di servizio sul campo.

Questi servizi garantiscono anche i LEP e i LEA, trattasi di servizi primari e non primari quali: centro ascolto famiglie, servizio di mediazione, centro affidi, sportello sociale, sad ed adi, cav, educativa domiciliare, citta’ di ragazzi, cag, ecc. ecc.

Servizi che da anni subiscono cambi d’ appalto repentini e mai programmati, con gestioni approssimative e dell’ultima ora o momento, con logiche di risparmio e cause di demansionamento in atto, ritardi nei pagamenti reiterati in alcuni casi nei confronti dei lavoratori interessati e una condizione di precarietà continua in cui viene svilita ogni forma di dignità lavorativa, premiale e meritocratica.

La FPCGIL BRINDISI ha già chiesto di procedere ad attenta ricognizione interna del personale preesistente con anzianità di servizio maturata e suddivisa per titoli e qualifiche considerando che la platea storica di tali servizi deve essere internalizzata e valorizzata, riconoscendo finalmente il servizio reso con abnegazione e competenza.

Sono di pochi giorni fa, notizie apprese a mezzo stampa in cui si citavano dubbi sul personale da internalizzare tramite procedure concorsuali e costituzioni di commissioni ad hoc, in cui la politica territoriale pare abbia predisposto azioni e decisioni solo parlando sulla politica stessa e senza alcun confronto o informativa aggiornata e di merito con le organizzazioni sindacali e i lavoratori interessati, che appaiono in grande preoccupazione e agitazione.

La FPCGIL Brindisi rende noto con questa assemblea ed iniziativa che al fianco dei lavoratori interessati  non permetterà più nessuna azione tesa a lasciare a casa lavoratori storici  o  inascoltate le giuste e meritate prerogative occupazionali stabili in relazione alla maturata esperienza ed al diritto esigibile di operatori che da venti anni garantiscono il benessere dell’ utenza fragile di questo territorio.

Per tutte le ragioni sovra esposte dichiariamo lo stato di agitazione del personale dipendente delle cooperative dei servizi esternalizzati, chiedendo formalmente alla committente di predisporre celermente misure di attenta e trasparente  tutela nei confronti di lavoratori ed utenza e notiziamo la PREFETTURA DI BRINDISI.                 

 

 

                                                                                                                    FP CGIL BRINDISI:

                                                                       LA SEGRETARIA PROVINCIALE                   CHIARA CLEOPAZZO