Mesagne. Consegnati i lavori per il Polo dell'infanzia nella zona industriale
Ieri mattina presso il comune di Mesagne sono stati consegnati all’azienda Carparelli, vincitrice del bando di gara i lavori per la realizzazione di una struttura da adibire a polo per l’infanzia con sede in via Montagna, nella zona industriale. Presente il sindaco Toni Matarrelli, l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto D’Ancona, e l’ingegnere Claudio Perrucci, responsabile dell’ufficio Tecnico. I lavori inizieranno subito dopo le festività natalizie e andranno avanti per circa due anni. Al termine la città di Mesagne avrà una scuola materna e un nido per l’infanzia nel cuore della zona economica mesagnese a disposizione sia delle mamme che lavorano nel comparto sia dell’intera città. In questo modo gli amministratori intendono abbattere la lista di attesa che attualmente è piuttosto lunga.
La struttura architettonica si svilupperà su unico piano fuori terra, differenziata per blocchi funzionali. Il duplice ingresso centrale si configura come zona filtro per l’intero polo scolastico, consentendo da sinistra l’accesso al blocco dedicato al nido per bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, da destra l’ingresso al blocco servizi per docenti e zona amministrativa. Il corpo centrale posto tra le due zone filtro, accoglie lo sportello informativo, la security point, un locale deposito perle attività pratiche ed un servizio igienico dedicato. Superata la zona filtro, si raggiunge l’atrio-agorà, un ampio spazio caratterizzato da una porzione a doppia altezza. L’atrio-agorà ospiterà sia le attività speciali a cui sono strettamente connesse le aule didattiche delle quattro sezioni dedicate alla scuola dell’infanzia, sia le ulteriori attività teatrali extrascolastiche che potranno essere svolte in orari differenti da quelli scolastici. Da questo blocco centrale sarà possibile accedere alla zona mensa-cucina, la quale non sarà destinata solo alla somministrazione dei pasti per i bimbi della scuola dell’infanzia, ma assumerà la connotazione di spazio utilizzabile anche dagli altri fruitori. Il blocco destinato al nido è concepito come funzionalmente indipendente.
Attraversata la zona atrio–agorà, sarà possibile accedere alla parte dell’immobile destinato a scuola dell’infanzia. Tale ambiente è organizzato in 4 sezioni con annesso vano dedicato per attività libere. Gli spazi pertinenziali, esterni al polo scolastico, sono organizzati in ambiti tematici che costituiscono l’estensione del programma didattico interno in modo tale da favorire la relazione dei bambini con l’ambiente naturale e l’aggregazione sociale sia per gli stessi bambini, che per la comunità. Gli spazi sono stati disegnati tenendo conto di più fattori: accompagnano le attività della scuola, invogliano bambini e genitori a fermarsi dopo la scuola, e sono adatti agli usi della comunità oltre l’orario scolastico. I principali spazi esterni sono: le piccole aree a diretto contatto con le sezioni, l’area gioco, l’area per le attività sportive, l’orto didattico, le aree per la didattica outdoor, le aree verdi. “Con la consegna dei lavori – ha spiegato l’assessore D’Ancona – il nostro sogno e di tante mamme inizia a essere realtà. Si tratta di una struttura pensata e costruita secondo i più moderni sistemi tecnologici. Erano almeno trent’anni che in città non veniva costruito un polo per l’infanzia che di fatto ci permetterà di azzerare la lista di attesa”.
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